5 libri con meno di 200 pagine che consiglio

Buongiorno cari Twinslettori!!
Siamo giunti a Venerdì quindi ad un nuovo appuntamento con la rubrica 5 cose che.
Andiamo subito al dunque, oggi si parla di libri brevi. Personalmente, in genere li preferisco ai mattoni soprattutto quando, come ad esempio nei casi che citerò, gli autori riescono a rendere la propria idea, a creare ambientazioni, situazioni e personaggi significativi e memorabili anche in poche pagine. Ovviamente, dipende anche dalle edizioni, non ho infatti preso in considerazione, ad esempio, le edizioni dei classici della Newton minimammut e i libri a 0,99€ che tendono ad avere caratteri piccoli e quindi sembrano poche pagine.
Bando alle ciance, ecco 5 libri con meno di 200 pagine che consiglio.

Il grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald è una lettura che ho decisamente rivalutato nella sua seconda lettura, probabilmente la prima volta non era il momento giusto. Dietro alla ricchezza, allo sfarzo e all’alone di mistero che circonda Gatsby c’è un uomo con le sue fragilità ed i suoi sogni. Fitzgerald, in 175 pagine, è riuscito a rendere Gatsby veramente…grande!
 Jakyll e Hyde, male e bene, la parte che viene tenuta nascosta, l’inconscio…sicuramente sono temi che tutti affrontiamo sui banchi di scuola e magari è proprio in quegli anni che lo avete letto. Io mi sono decisa a recuperarlo soltanto recentemente, ahimè! Perché Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde di Robert Louis Stevenson è uno di quei libri di cui abbiamo l’impressione di conoscere già tutto. In realtà ha così tanto da dire che, secondo me, è uno di quei libri che tutti, prima o poi dovremmo leggere.

Purtroppo sono un po’ indietro con le recensioni e Nudi e crudi di Alan Bennett è uno di quei libri di cui ancora non vi ho parlato. Colgo quindi l’occasione per parlarvene brevemente e per consigliarlo!
In 95 pagine sembra impossibile riuscire a creare una storia reale nella sua assurdità e riuscire ad analizzare i protagonisti nella loro profondità. Bennett ci riesce. Dopo una serata passata a teatro, i coniugi Ransome tornano a casa e la ritrovano completamente svaligiata. Non è rimasto più niente. Come affronteranno tutto ciò? Maurice e Rosemary ci vengono presentati in tutta la loro “nudità”, vengono mano a mano spogliati da tutte le loro convenzioni e convinzioni. Il tutto con una buona dose di english humour!
E dall’Inghilterra si passa al Giappone che ci viene raccontato attraverso gli occhi di Banana Yoshimoto nel suo Un viaggio chiamato vita (187 pagine). Per il momento questo è l’unico libro letto della scrittrice (a proposito, consigli?). Non c’è una vera e propria trama, è un viaggio molto intimo e profondo nei ricordi dell’autrice che affronta vari temi tra cui anche un interessante confronto fra il suo Paese d’origine e l’Italia
Di genere completamente diverso è Coraline di Neil Gaiman, (190 pagine)  in cui la protagonista è proprio Coraline, una bambina intelligente e molto curiosa. Un giorno scopre una porta segreta e le si apre un mondo tutto nuovo. Il suo viaggio nel “paese delle meraviglie”, animato da personaggi strampalati si rivelerà essere molto più cupo di quanto potesse immaginare.
Anche per oggi, passo e chiudo!
Quali sono i vostri 5 libri con meno di 200 pagine che consigliate?
Prossimi appuntamenti:
21 luglio – 5 rubriche che amiamo leggere negli altri blog
28 luglio – 5 libri che vorrei leggere solo per la bellezza della loro cover
 

Ogni settimana proporremo una lista di 5 “cose”: 5 libri, 5 film, serie tv, personaggi, attori ecc ecc. A proporlo non saremo soltanto noi perché invitiamo anche voi a prendere parte attiva nella rubrica, iscrivendovi al gruppo facebook Blogger: 5 cose che… Per altre informazioni vi rimandiamo al post di presentazione che potete trovare QUI

14 Risposte a “5 libri con meno di 200 pagine che consiglio”

  1. Il dottor Jekyll lo lessi tantissimi anni fa e non mi è venuto in mente anche se ricordo di averlo apprezzato molto.

  2. Ciao Gioia! Mi è venuto in mente solo dopo aver pubblicato il post che c'era anche "Il Grande Gatsby"! E ho dimenticato completamente anche "Lo strano caso del dr. Jekyll e mr. Hyde"! Ce ne sono troppi! *__*
    PS: m'ispira quello della Yoshimoto. Visto che non ho ancora letto niente di suo, magari potrei iniziare da questo…

    1. Ciao Vale!! È vero, ho dovuto tagliarne fuori diversi anche io!! xD
      Sì, ho letto solo questo della Yoshimoto e probabilmente ce ne saranno di migliori ma me è piaciuto molto quindi te lo consiglio!!

  3. Ciao Gioia.
    Il grande Gatsby l'ho letto tempo fa ma non mi ha entusiasmato molto forse è come dici tu serve il momento adatto.
    Dottor Jekyll e Mr Hide è stata invece una lettura alquanto particolare che avrei dovuto citare anch'io adesso che ci penso

    1. Ciao Susy!! Sì, per me rileggerlo mi ha fatto cambiare completamente l'opinione, prova magari a dargli un'altra opportunità anche se poi se non entusiasma…non entusiasma, è molto particolare come storia, soprattutto particolare lo stile narrativo.

  4. Ciao! Abbiamo in comune "Il grande Gatsby" e "Coraline". 🙂 E adoro Banana Yoshimoto! Anche se il libro che hai citato tu non l'ho letto; i miei preferiti finora sono "Tsugumi" e "L'abito di piume".

    1. Ciao Elsa!! Grazie per i consigli, mi segno i due libri della Yoshimoto, ho voglia di leggere qualche altra cosa di suo ma non so da dove iniziare!!

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