Ciao lettori e buon Venerdì! Eh? Ah già è vero, Lunedì!
Con qualche giorno di ritardo recupero l’appuntamento della scorsa settimana con la rubrica 5 cose che! Incredibile ma vero l’ultimo di Giugno. Quest’anno sta veramente volando via…
Oggi si parla di…libri inquietanti! Per alcuni è stato immediato inserirli nella lista, altri ho dovuto rifletterci un po’ su ma ecco la mia cinquina.
Hotel Mezzanotte di Michele Botton
Ho menzionato Michele anche nel post della settimana scorsa, oggi cito la sua raccolta di racconti. Non sono solita leggere libri horror ma, spinta dalla recensione di mia sorella (che potete leggere qui) ho decisa di leggerla. Quello che rende inquietante questa raccolta non è tanto il genere in sé, bensì il fatto che la molti dei racconti inizino con situazioni o personaggi che danno veridicità ad eventi sconvolgenti.
Tatuaggi color pelle di Simone Giraudi
Un po’ per lo stesso motivo, non posso non citare Tatuaggi color pelle, libro che ho letto 3 anni fa ma ricordo bene l’inquietudine provata durante la lettura. È una storia che non ha niente a che fare con l’horror ma, come Hotel mezzanotte, parte da una situazione normale, di quotidianità. A mano a mano che il protagonista si avvicina alla verità, l’inquietudine ed è impossibile per chi legge rimanere inerte. Qui la recensione
Il giro di vite di Henry James
Letto un paio di mesi fa, si ispira alla letteratura gotica ed è una storia di misteri, di segreti…di fantasmi. Al centro ci sono due bambini, i loro strani comportamenti, il loro sguardo, l’incertezza dei loro modi di fare e sulla verità che li coinvolge e sono proprio questi elementi che inquietano di più.
Dracula di Bram Stocker
Rimaniamo sempre in tema letteratura gotica, con un classico della letteratura, con un protagonista e una storia al limite tra legenda e realtà, finzione e verità. Mi è capitato di parlarne proprio qualche giorno fa e ricordo ancora la sensazione di inquietudine leggendolo, grazie ad una scrittura molto suggestiva.
Cecità di José Saramago
Lo inserisco per ultimo anche se in realtà è il primo a cui ho pensato. Leggere Cecità, lo scorso anno, è stata un’esperienza che credo difficilmente dimenticherò. Un virus colpisce all’improvviso e si propaga velocemente lasciando cieco chi viene colpito. Un libro crudo, difficile da leggere non tanto per lo stile originale dell’autore che utilizza pochissimi segni di punteggiatura, quanto per le scene e le situazioni descritte. Un realtà confusa, terribile, in cui ogni razionalità scompare lasciando il posto alla confusione, alla paura, al terrore, all’inquietudine. Non oso immaginare le sensazioni di chi ha deciso di leggerlo durante questo periodo…
Quali sono i vostri libri inquietanti?
Gli argomenti di Luglio
Ogni settimana proporremo una lista di 5 “cose”: 5 libri, 5 film, serie tv, personaggi, attori ecc ecc. A proporlo non saremo soltanto noi perché invitiamo anche voi a prendere parte attiva nella rubrica, iscrivendovi al gruppo facebook “Blogger: 5 cose che…” Per altre informazioni vi rimandiamo al post di presentazione che potete trovare QUI
“Dracula” lo avevo letto un po’ di anni fa e mi era piaciuto molto.