Miss Pettigrew/ Hysteria: Film recap

(Miss Pettigrew lives for a day)
Regia: Bahrat Nalluri
Genere: Commedia
Soggetto: Winifred Watson
Anno: 2008
Durata: 91 minuti
Interpreti e personaggi:
Frances McDormand: Guinevere Pettigrew
Amy Adams: Delysia Lafosse
Tom Payne: Phil Goldman
Mark Strong: Nick Calderelli
Lee Pace: Michael Pardue
Shirley Henderson: Edythe Dubarry
Ciarán Hinds: Joe Blomfield
Christina Cole: Charlotte Warren
Stephanie Cole: Miss Holt
           

Trama. Londra, sta per scoppiare la seconda guerra mondiale. Miss Pettigrew viene licenziata per l’ennesima volta e si rivolge ad un centro per l’impiego che, però, non può offrirle lavoro. Di nascosto dall’impiegata, prende i recapiti per l’impiego di una sua collega e si presenta da Delysia Delafosse. Guinevere Pettigrew viene travolta all’istante dall’esuberanza di Delysia ed il confronto tra le due è palese. Guinevere è povera, non ha niente e il suo aspetto non è dei migiori, Delysia, al contrario, è bella e ricca. Nonostante questo, Delysia in pochissimo tempo scopre che non può fare a meno di Guinevere. Delysia è innamorata, oltre che del lusso, di diversi uomini e destreggiarsi tra loro non le risulta per niente facile, solo le magie, come essa stessa le definisce, di Miss Pettigrew, riusciranno a salvarla dalle situazioni buffe e assurde in cui si ritroverà.
Opinione. Ho scoperto questo film per caso su Netflix e l’ho trovato davvero molto carino!
Il film racconta le 24 ore che cambieranno la vita di Miss Pettigrew. Guinevere diventa, per caso, l’assistente personale di Delysia e con lei viene catapultata nel mondo dell’alta società, un mondo che non le appartiene ma in cui sembra destreggiarsi senza troppe difficoltà. La Londra degli anni ’30, fatta di lusso, di apparenza, di voglia di arrivare delle signore, non le fa paura. Guinevere sembra riconoscere subito i segreti dietro ai visi truccati delle donne che incontra anche se qualcosa le sembra assurdo, come può un uomo partecipare ad una sfilata di intimo? Per Guinevere, figlia di un vicario, sembra assurdo, eppure quando conosce Joe Blomfield, lo stilista, rimane colpita dai suoi modi. Anche per lui sembra essere così, entrambi non si fermano alle apparenze ma cercano di andare oltre e si scopriranno che forse non sono così diversi.
Le attrici protagoniste sono fenomenali!! In particolar modo ho apprezzato moltissimo Amy Adams, nel panni di Delysia, incredibile sia nelle parti frizzanti sia nei momenti un po’ più drammatici.
Il più bel momento del film è sicuramente quello in cui Delysia e Guinevere si trovano in macchina, l’una accanto all’altra e il muro che apparentemente le divide viene giù piano piano e guardandosi negli occhi si accorgono che non ci sono differenze sociali, possono e devono contare solo su se stesse! Le ambientazioni sono perfette! Musiche, costumi, dialoghi e scenari richiamano perfettamente agli anni ’30!
Un film imperdibile se vi piace l’atmosfera retrò, una commedia divertente e con situazioni buffe e irriverenti!
Regia: Tanya Wexler
Genere:  Commedia romantica
Sceneggiatura:
Jonah Lisa Dyer, Stephen Dyer
Anno: 2011
Durata: 100 min
Interpreti e personaggi:
Hugh Dancy: Mortimer Granville
Maggie Gyllenhaal: Charlotte Dalrymple
Rupert Everett: Lord Edmund St. John-Smythe
Jonathan Pryce: Dr. Dalrymple
Felicity Jones: Emily Dalrymple
Ashley Jensen: Fanny
Sheridan Smith: Molly
Trama. Londra 1880. Mortimer Grandville è un giovane medico, forse troppo all’avanguardia per i suoi tempi. Proprio per i suoi metodi viene ripetutamente licenziato dagli ospedali in cui lavora. Durante uno dei tanti colloqui conosce il Dr. Dalrymple, specializzato nella cura, con stimolazione manuale, dell’isteria, considerata la grande malattia delle donne londinesi. Mortimer cerca di tenersi al passo con i bisogni delle clienti dello studio ma la sua mano viene colta dai crampi, cerca di nascondere il problema al dottore, ma in suo aiuto, per caso, c’è il suo migliore amico Edmund, un inventore. Proprio grazie al prototipo di uno spolverino elettrico, avrà l’intuizione giusta che salverà la sua carriera. Le vicende di Mortimer non riguardano solo la sua vita lavorativa, ma anche quella sentimentale. Con il passare dei giorni si sente sempre più attratto da Emily, figlia minore del Dr. Dalrymple, dolce e dedita allo studio della frenologia. Ma i modi irruenti e decisi della primogenita del dottore, Charlotte, convinta socialista e femminista, attrarranno la sua attenzione.
Opinione. Un’altra commedia ambientata a Londra, qualche anno prima rispetto al film precedente. Anche questo visto su Netflix ma consigliato da un’amica. Se dalla trama non lo avete capito e lo sguardo malizioso di Molly, nella locandina, non è abbastanza, ve lo dico senza giri di parole: in questo film si parla della nascita del vibratore. Ma non vi aspettate certo un film erotico!
Il film è infatti una commedia divertente ma, accanto alla narrazione di questa invenzione vengono affrontati altri temi ben più importanti. La condizione delle donne è il tema su cui si fonda il film. L’isteria è infatti considerata una malattia tipicamente femminile, Hysterion viene dal greco e significa appunto utero. Nell’ottocento si credeva che uno spostamento dell’utero fosse la causa della malattia. Il Dr. Dalrymple, nel film, attua il cosiddetto “massaggio medico” per il raggiungimento del parossismo (termine “pomposo” per indicare l’apice del godimento sessuale, ma dato che, secondo la mentalità maschilista dell’epoca, le donne non erano in grado di raggiungerlo, i medici rendevano il tutto più “tecnico”), che avrebbe spostato l’utero nella sua posizione giusta. La figlia più grande del dottore, Charlotte, viene additata come isterica, in realtà quelli che vengono considerati i sintomi della malattia non sono altro che l’ardore e la tenacia con cui difende le sue idee. La ragazza è infatti molto vicina ai più poveri e decisamente attiva socialmente, difendendo la condizione delle donne dell’epoca. Proprio per questo Mortimer viene attratto da Charlotte. Inizialmente viene colpito da Emily, la più piccola, per la sua bellezza e la sua dolcezza ma con il passare del tempo si scopre molto più simile a Charlotte. Anche i suoi metodi sono decisamente più avanzati rispetto a quelli dei suoi colleghi del tempo, i quali non si curavano minimamente dell’igiene dei loro pazienti. E la sua scoperta sui geni veniva vista non come un’innovazione ma, al contrario, quasi come una forma di stranezza.
L’interpretazione di Maggie Gyllenhaall nei panni di Charlotte è sicuramente quella che si fa notare di più ma anche l’attore protagonista, Hugh Dancy, non passa di certo inosservato, grazie alla sua bellezza…bravura, si si, bravura!
Una più comica dell’altra sono invece le singolari clienti dello studio del dottor Dalrymple che ci regalano situazioni esilaranti!
Le ambientazioni e i costumi sono perfetti e ci proiettano nell’epoca vittoriana.
Hysteria è una commedia leggera, senza grandi pretese, consigliata alle donne, a cui strapperà sicuramente qualche sorriso, ma anche ai maschietti, soprattutto a tutti coloro che hanno ancora una visione distorta e sbagliata della donna.
Avete visto questi film? Cosa ne pensate?
Gioia

2 Risposte a “Miss Pettigrew/ Hysteria: Film recap”

  1. Hysteria l'ho visto ed è un film davvero carino che mi ha molto colpita nei suoi momenti "seri". Miss Pettigrew invece non l'ho conosco ma lo guarderò!
    -Aranel

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