Beauty and the Cyborg di Miriam Ciraolo

Autopubblicato
Data di pubblicazione: 14 Dicembre 2016
Genere: fantasy, sci-fi, distopico
Pagine: 396
Prezzo eBook: 1,99€
Prezzo cartaceo: 12,94€
Recensione
…ti sorprenderà come il sole ad est quando sale su e spalanca il blu dell’immensità.
Cosa vi ricorda? Esatto, La Bella e la Bestia! Questa introduzione non è caso dato che Beauty and the Cyborg di Miriam Ciraolo è proprio una rivisitazione della fiaba, per essere più internazionali, un retelling. Non mi capita spesso di leggerne, adesso che ci penso questo dovrebbe essere il primo ma dato che si tratta, in questo caso, di uno dei miei film Disney preferiti, era entrato da un bel po’ nella lista dei libri da leggere.
Grazie alla sfida a cui sto partecipando, organizzata da Universi Incantati che, per il mese di febbraio richiedeva la lettura di un libro di un autore selfpublishing, mi sono finalmente decisa ad iniziarlo! Veniamo quindi al dunque!
Più che di una rivisitazione, il romanzo è una vera e propria reinterpretazione della fiaba Disney. Ci troviamo infatti in un mondo distopico, la terra è stata oscurata da un blackout, l’elettricità è bandita e chi legge o scrive viene punito. A tenere sotto controllo la comunità ci sono i cyborg esseri inumani. Bellatrice cerca di ribellarsi al sistema ed è per questo entrata nella lista nera di queste creature. A Nido di spine c’è la sua famiglia, o quello che ne rimane, ma è per lei un appoggio temporaneo dato che deve fuggire in continuazione. Ed è proprio durante le sue fughe che incontra dei trafficanti di schiave e viene scelta per essere portata a servizio dei regnanti di Elettra, l’unica città in cui è presente l’elettricità.
Tutti i componenti essenziali, più conosciuti, della fiaba Disney sono presenti nel romanzo ma vengono interpretati in questa nuova ambientazione: c’è la rosa, uno degli elementi principali, c’è l’amore della protagonista per i libri, la lettura e la cultura, c’è Lumière (in una nuova veste), c’è il guardaroba, “l’ala ovest” e, ovviamente, la bestia.
Accanto c’è l’originalità dell’autrice che ha saputo mantenere il messaggio della fiaba originale, portandola ad un nuovo livello. Il rapporto tra i due protagonisti è, ancora una volta, il simbolo dell’andare oltre alle apparenze e ai pregiudizi che la società vuole imporre. Ed è solo grazie alla sua mente aperta che la protagonista riuscirà nella sua missione. A Bellatrice viene infatti assegnato un compito molto importante. In gioco ci sono molti fattori importanti, tutta la società dipende dalle sue decisioni.

Ma quando i nostri respiri si intrecciano come dita, sappiamo di aver già rifiutato l’idea di parlarci, sappiamo di aver già scelto di ignorarci, perché entrambi in un tacito accordo abbiamo preferito affrontare i nostri sogni cattivi piuttosto che i nostri reali incubi.

Beauty and the Cyborg riguarda infatti non solo la storia d’amore tra i protagonisti ma, come tutti i romanzi di questo genere, pone attenzione anche sull’aspetto politico di una società. Bellatrice entrerà a stretto contatto con i regnanti, con i segreti che si nascondono nel castello e con i meccanismi che si sono creati con il tempo. Per la conquista del potere si sono raggiunti dei compromessi con alcune organizzazioni al di fuori della corte. Le stesse organizzazioni che hanno dato vita ai Cyborg e al regime in cui si trova la società.
Verrà rivelata a Bellatrice una verità che la riguarda direttamente e che la sconvolgerà ma sarà il motivo, grazie al quale, tenterà di portare a termine il compito che le è stato affidato.
Miriam Ciraolo riesce a dare una nuova vita alla fiaba classica grazie anche all’aggiunta di nuovi personaggi, come ad esempio la famiglia d’origine della protagonista e i regnanti, tutti ben delineati nelle loro personalità. Accanto ai personaggi positivi ci sono anche quelli negativi che metteranno in seria difficoltà e in pericolo le vite dei protagonisti.
Lo stile scorrevole dell’autrice ci accompagna tra i corridoi del castello, fitto di cose nascoste e misteri. La curiosità del lettore viene stuzzicata grazie ai colpi di scena e alle spiegazioni, sulla storia di Elettra e quello che la circonda, che di volta in volta si susseguono.  Anche la parte sognante delle lettrici viene esaudita dato che l’autrice ci regala delle scene romantiche tra i due protagonisti. Avrei preferito, soprattutto nella parte finale, momenti di azione più marcati. Il finale mi ha dato la sensazione di essere chiuso troppo velocemente, lasciando però intuire che ci sarà un seguito.
Lo consiglio? Si, soprattutto se, come me, avete amato il film Disney!



L’autrice. Miriam Ciraolo vive a Messina. La sua passione primaria è l’arte e ritiene che i libri siano il vero 3D della mente, per questo motivo ama leggere e scrivere. Grafica, disegnatrice e blogger, con La vera storia di Cupido edito dalla Rosa dei Venti edizioni, ha realizzato il suo primo sogno da scrittrice. Chemical Games è la sua prima trilogia, una saga urban fantasy che ha ideato grazie al suo interesse per la tavola periodica e per gli elementi chimici.
L’autrice reputa il suo ultimo libro Beauty and the Cyborg la sua opera più luminosa.

4 Risposte a “Beauty and the Cyborg di Miriam Ciraolo”

  1. Avevo gia sentito parlare di questo libro e spero di riuscire a leggerlo entro quest'anno *-* adoro la bella e la bestia perciò mi sa che mi piacerà 🙂

  2. Anch'io l'ho letto e gli ho dato 4 stelle! Sì, ci sono dei momenti dove cala l'attenzione, ma ho trovato la storia originale e intrigante! Ricordo ancora certe scene, sia quelle romantiche sia quelle distopiche!

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