Io non sarò come voi di Paolo Cammilli

 
 
 
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 14 aprile 2015
Pagine: 337
Ebook: 6.99 €
Prezzo di copertina: 12.67 €
 
 
A Lido di Magra, un paesino di poche anime e una manciata di case a qualche chilometro dalla Versilia, il mare c’è, ma solo d’estate. Perché la vita da queste parti dura il tempo di una stagione.
Fabio Arricò, figlio di un cavatore appena licenziato dalle derive della crisi, è un ragazzo normale. Ma a diciasette anni, essere normali significa fare quello che fanno gli altri, adeguarsi alle scelte del gruppo anche se capisci che sono sbagliate.
Il gruppo, però, ha un punto debole e si chiama Caterina Valenti. Lei è tormentata, agguerrita e irriverente. Troppo bella e irriguardosa per non innescare un ambiguo corto circuito. Sorda al sentimento che Fabio si rifiuta di confessarle, ma che neppure riesce a nascondere. Di più. C’è qualcosa nel suo sguardo che svela uno strano piacere nell’umiliarlo e farlo soffrire. Come se avesse qualcosa da fargli pagare.
Gli adulti, un campionario di figure umane comiche e inconcludenti, arrivano sempre tardi. In questo piccolo mondo nel quale sonnecchiano esistenze comuni, si ama, si lotta ma sempre nel modo sbagliato. Prima ferendo, poi nascondendo la faccia. E il risultato, un congegno a orologeria che si carica con la frustrazione, è l’odio più incontrollato, quello che trascina a fondo. Quello che ti obbliga a ideare una notte di violenza inaudita ai danni di chi non può difendersi.
Ambientato nella desolante provincia italiana, un romanzo sul coraggio. Il coraggio di essere se stessi, di riscattare i propri errori e le proprie debolezze, di guardarsi negli occhi quando converrebbe tenerli chiusi. Il coraggio di scegliere ciò che è giusto fino alla fine. Io non sarò come voi è uno squarcio luminoso nella brutalità vigliacca dei rapporti umani. E’ la tenerezza più esile e nascosta, capace però di cambiare tutto.
 
 
RECENSIONE
 
Io non sarò come voi…Fabio è come loro…o forse no?
Io non sarò come voi è la storia di molte storie che si intrecciano le une con le altre, creando una ragnatela di dolore, passione, crescita e sensi di colpa.
Tutto si svolge a Lido di Magra, un paesino in cui vivono poche persone, che nasconde gli animi più terribili e dolorosi.
I giovani protagonisti, Fabio e Caterina, vivono fin dall’infanzia uno strano rapporto, fatto di scherni, giochi intriganti dove vince chi è il più forte e perde chi cede per primo ai sentimenti.
Fabio è da sempre innamorato di Caterina Valenti e tutti a Lido di Magra ne sono a conoscenza, persino Caterina.
La ragazza, figlia di un ricco imprenditore, sfrutta l’eterna passione di Fabio a suo favore per pavoneggiarsi, farsi desiderare e deriderlo davanti al loro scalmanato gruppo di amici.

 

 
Non è facile descrivere gli occhi di Caterina, anche per uno come Dario Caribotti. Due fessure, due tagli profondi in cui la pupilla nera ci sta a malapena. Collima e scintilla tra le ciglia lunghe e arcuate. Potrebbe non truccarseli neppure, gli occhi! Sono neri, ma basta un po’ di sole e si feriscono di tanti screzi dorati. Non ha un’espressione definita, comprensibile, stabile. È una convulsione di atteggiamenti del viso che oscillano vertiginosamente insieme alle sbandate dei suoi pensieri. Quegli occhi sono i suoi pensieri. E le sue armi. Sono due occhi che combattono. Onde di fango rovente. E quando comprendono che ormai è finita, che è inutile continuare a lottare, lasciano scappare lo sguardo rimanendone letteralmente privi.
 
Io non sarò come voi
 
La realtà che vivono i due giovani a Lido di Magra è una realtà difficile, fatta di continue incertezze, alla continua ricerca dell’approvazione del “gruppo”: perché se non sai adeguarti al “gruppo” sei uno sfigato, un eterno emarginato.
Io non sarò come voi è un romanzo attuale, che mette in evidenza i problemi in cui si ritrovano spesso invischiati giovani ed adolescenti. La paura dell’emarginazione e delle solitudine spingono ragazzi e ragazze a scelte di vita estreme, scherzi ripugnanti, dolori umilianti.
Quasi nessuno ha il coraggio di ribellarsi, di mostrare sé stesso, nemmeno Fabio.
La rabbia, l’invidia, il profondo senso di disgusto che il giovane cova nei confronti di Caterina sboccia e cresce giorno dopo giorno. Il senso di vendetta non lo abbandona mai, il bisogno di farsi “giustizia” sfocia dilagante ed estremo.
 
C’è solo la spiaggia, e il mare. E una ragazza. Seduta sopra una collinetta di sabbia. Lo zainetto pieno di scritte ancora sulle spalle, i capelli lunghi, biondi. Vorresti che fosse?…No. Per la prima volta da un anno a questa parte non vorrebbe incontrarla. Dovrebbe dirle troppe cose e quando hai troppo da dire è meglio che ti cuci la bocca. Soprattutto non la vuole ascoltare. Non vuole sentirla giustificarsi, difendersi, attaccare (ne sarebbe capace). Non vuole semplicemente sentirla parlare, perché potrebbe smorzare la sua ira.
 
Ma la storia di Fabio e Caterina si intreccia anche a quella di Osvaldo Valenti, l’invidiato fratello maggiore di Caterina, che decide di ritornare al paesino d’origine dopo essersene allontanato a causa del tormentoso rapporto con Katia Arricò, sorella di Fabio.
Il romanzo infatti è un’immensa tela dipinta con i colori dell’amore, in tutte le sue sfumature. C’è l’amore passionale, il tenero primo amore che ci rimane nel cuore; l’amore violento, la possibilità di una seconda vita lontana dal terribile aguzzino non sfruttata; c’è la voglia di rinascita, l’amore per sé stessi e quello per la propria famiglia; ma c’è anche l’egoismo che, terribile ed inevitabile, cancella ogni forma d’amore.
Io non sarò come voi è una storia dai tratti delicati che, crescendo, diventano serrati e brutali: è un viaggio all’interno dell’animo umano, di come l’odio e il rancore possano prevalere su ogni sentimento positivo.
Ma nonostante tutta la rabbia, il dolore, la tristezza e la delusione c’è sempre una speranza. La speranza che non tutto è perduto, che il mondo può ancora abbandonarsi all’amore.
I capitoli brevi, le frasi corte e i numerosi dialoghi rendono la lettura scorrevole.
Lo consiglio? Si! Nonostante sia una lettura difficile da digerire credo che il messaggio che l’autore vuole esprimere sia emerso in maniera convincente. E’ un romanzo che offre moltissimi spunti di riflessione, intenso e ricco di emozioni.
 
E voi lo avete letto? Cosa ne pensate?
Buona lettura!
 
Debora
 
 
L’autore.
Paolo Cammilli è nato nel 1974 a Firenze, dove vive e lavora. Maledetta primavera, il suo romanzo d’esordio, è stato un caso letterario totalmente inaspettato e, grazie all’entusiasmo dei lettori, ha raggiunto le prime posizioni delle classifiche nazionali. Sul web, dove il libro ha iniziato la sua ascesa, Maledetta primavera ha fatto parlare moltissimo di sé e ha creato un tam tam senza precedenti. Io non sarò come voi è il suo secondo romanzo.