La battaglia di Aquirama – Giorno e Notte di Andrea Zanotti

Genere: Military Fantasy
Editore: www.scrittorindipendenti.com
Copertina: Vocisconnesse@Diramazioni.it
ISBN: 9788890723094
 
 
Orde di cavalieri selvaggi del Quarto dell’Aria da una parte, Legioni del Quarto della Terra dall’altra e Aquirama nel mezzo.
La città Stato capace di mantenersi indipendente dalla sua fondazione, che la leggenda vuole sia avvenuta per opera del divino Dragone Rosso Stige, è sull’orlo del baratro. Riuscirà il Drakoi, suprema guida spirituale e militare, ad avere la meglio sui nemici esterni e su quelli che tramano all’interno stesso delle mura cittadine? In un giorno e in una notte la storia millenaria della città potrebbe essere sconvolta.
 
La battaglia di Aquirama è uno spin-off tratto dal Mondo Due, trilogia inaugurata da “Il Nuovo Quarto”, romanzo in download gratuito.
Protagonista di questa trilogia sarà la Centuria e le vicende che svolgeranno una decina di anni dopo l’epica battaglia. Ritroverete i vai Yorik, il Capitano Rovers, ma anche altri personaggi quali il Sarto e il Bairo, divenuto effettivamente Re del Quarto dell’Aria.
 
Recensione
 
La battaglia di Aquirama è un romanzo di guerra, guerra che si mescola al fantasy. Siamo ad Aquirama, città contesa dal Quarto dell’Aria da una parte e dai Legionari del Quarto della Terra dall’altra.
Aquirama però non vuole cedere la sua libertà, non vuole cadere nelle mani di coloro che potrebbero definitivamente dimenticare ciò che Aquirama è: una città fondata per opera di Stige, il divino Dragone Rosso che protegge la città e tutti coloro che la abitano. Per sottolineare quanto Stige faccia parte della società di Aquirama, il popolo ha eretto in cima al Colle della Genesi, una statua in suo onore, il Drakoi-lem.
Siamo nel Senato di Aquirama. Algut Sorlan, membro della casta dei mercanti, lo presiede. In ballo c’è la decisione di entrare in guerra con le forze dei Quarti di Terra e Aria. Il Drakoi, Generale e Sommo Maestro dell’Ordine del Dragone Rosso, è soddisfatto del modo in cui è riuscito a gestire la città e le riserve di cibo.
La scelta è difficile. Ma non ci sono altre possibilità se non quella di dichiarare guerra ad entrambe le fazioni per non rinunciare alla propria libertà.
La città possiede solamente un punto debole: si tratta del tunnel di collegamento tra il Colle della Genesi e Aquirama, dove vengono celebrate importanti funzioni.
L’unico a conoscenza di questo collegamento è il Senatore Artyn, Capitano di schiera e Custode della Genesi. Artyn è colui che comanda le forze difensive della città, ma per lui, al contrario di come si potrebbe pensare, la guerra è solo l’occasione per i potenti di fare i propri interessi e accumulare ricchezze. Nessuno presta attenzione agli interessi e alla sicurezza del popolo.
 
“La dottrina dell’Ordine del Dragone insegnava che per uccidere le creature degli Elementi erano necessarie armi che avessero strappato delle anime: il metallo ha memoria e l’anima ha l’energia.”
 
 
Al comando del Quarto della Terra c’è Re Dotrik di Gronitke uomo deciso ma rispettoso dei vari culti, affiancato da suo figlio Dirk il Giovane, comandante della Legione NerArgento, uomo dal carattere altezzoso, arrogante e inesperto nell’arte della guerra.
Una parte importante nella strategia della Terra è affidata alla Centuria, unità mercenaria comandata dal Capitano Rovers. Tra i mercenari della compagnia spicca per coraggio e sensibilità il giovane Yorik, che ricopre un ruolo rilevante.
L’esercito del Quarto dell’Aria invece è comandato da Re Randal il Bello,capotribù delle Belve delle Steppe, affiancato da comandati di numerose tribù, come quella delle Sirene Alate o quella delle Capre Nere.
Non vi toglierò il gusto di scoprire gli innumerevoli e caratteristici personaggi dei racconti che compongono la storia. Tutti i protagonisti citati, e tanti altri, incroceranno le loro storie, i loro destini, le loro usanze, i loro riti e credenze per dare vita ad una ragnatela di racconti ben distinti che si amalgameranno e convergeranno nella battaglia finale.
La guerra si avvicina. Ogni legione o tribù, ogni schieramento, prepara il proprio attacco e la propria difesa secondo gli usi del proprio popolo e le caratteristiche del loro esercito.
Tutti i personaggi hanno caratteristiche fisiche e caratteriali ben distinte che lo portano a reagire in modo diverso a seconda delle situazioni in cui si trova.
 
“Le apparenze ingannano e uccidono ancor di più delle lame, era solito dire e non mentiva.”
 
Tra intrighi, inganni, tradimenti e accordi c’è chi, come il Drakoi, cerca di mettere in primo piano la giustizia e la salvaguardia del proprio popolo.
Non manca inoltre la magia. Ad esempio sono presenti le figure dei Geomanti: attraverso riti e formule hanno accesso alla realtà non-ordinaria, al regno degli Dei e degli Elementi.
Lo stile dell’autore è chiaro, ben definito. La battaglia di Aquirama si divide in capitoli in base all’ora in cui si svolge la battaglia: Giorno (Mezzogiorno) e Notte (Tramonto, Mezzanotte e Alba).
Inoltre, per aiutare il lettore nella comprensione, i capitoli sono intervallati da mappe esplicative, mentre, nelle pagine finali, sono elencati tutti i personaggi in base al ruolo che ricoprono e a quale schieramento appartengono.
Molti degli elementi che appaiono nel romanzo hanno nomi che hanno a che fare con il mondo della natura.
Nonostante si tratti di un racconto di guerra, le descrizioni dei personaggi, ma soprattutto quelle dei paesaggi, sono accurate e ricche di particolari, senza risultare noiose.
I nomi scelti non sono semplici da ricordare, soprattutto nella fase iniziale, ma, pagina dopo pagina, viene sempre più naturale riconoscerli e apprezzarli.
Il romanzo è ricco di colpi di scena e situazioni inaspettate che, alcune volte, non hanno il finale che ci aspetteremmo.
 
Devo essere sincera. Mi sono messa alla prova con questa lettura. La battaglia di Aquirama non è sicuramente il mio genere, ma ne sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Ringrazio l’autore, Andrea Zanotti, che mi ha dato la possibilità di leggerlo.
 
Buona lettura!
 
Debora
 

3 Risposte a “La battaglia di Aquirama – Giorno e Notte di Andrea Zanotti”

  1. Prima di tutto un sentito grazie al blog per aver ospitato il mio romanzo e poi, per voi ragazzi, ricordatevi di farmi avere i vostri pareri/consigli se e quando lo leggerete.

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