La dama in grigio di Antonia Romagnoli

 

Genere: Romanzo rosa storico
Formato: Formato Kindle
Lunghezza stampa: 221
Lingua: Italiano
ASIN: B0192AVQ6U
Prezzo: 1,49€ (promozione lancio natalizia)
Disponibile su: Amazon
 
Inghilterra, 1807. Dopo aver rifiutato uno sgradito pretendente, Joanne viene spedita dal padre a casa di una zia, nella speranza che l’esilio la convinca ad accettare la proposta. A Trerice, però, Joanne trova alleati imprevisti: per prima la zia, e in seguito il padrone della tenuta in cui la donna vive. Sir Russel, infatti, è legato al fratello di lei da un antico debito d’amicizia e, in combutta con quest’ultimo, raccoglie nell’antica dimora di famiglia un gruppo di importanti ospiti: la scusa è quella di un’esperienza sensazionale in una villa infestata da noti fantasmi, l’obiettivo è quello di permettere a Joanne di trovare in fretta un miglior fidanzato e sfuggire alle trame del padre e del suo anziano socio. Quello che inizia come un tranquillo soggiorno, però, diventa piuttosto movimentato: Trerice Manor, infatti, sembra aver scelto la giovane donna come fulcro delle proprie manifestazioni soprannaturali. Joanne dovrà destreggiarsi, nella sua caccia al marito, tra i fenomeni misteriosi della casa, i propri scabrosi segreti e la crescente attrazione che prova per sir Russel, scostante e attraente gentiluomo, determinato a restare celibe per tutta la vita.
 
RECENSIONE
 
Siamo in Inghilterra agli inizi del 1800. La protagonista di La dama in grigio è Joanne, una giovane che non vede l’ora di partecipare alla Stagione di Londra per fare il suo ingresso in società. Questa opportunità però le viene negata da suo padre che vuole farla sposare ad un suo ricco amico per sistema i suoi debiti. L’opportunità è ghiotta per Joanne se non fosse che il suo pretendente ha molti anni più di lei e il senso di disprezzo e di disgusto è più forte di qualsiasi ricchezza.
Joanne viene quindi spedita da sua zia, in un lontano paesino di provincia, nella speranza che rinsavisca e accetti la proposta di matrimonio.
Qui, al contrario di tutte le sue aspettative, la ragazza incontra degli alleati che la affiancano e sostengono il suo senso di ribellione e libertà. Primo fra tutti sir Thomas Russel, proprietario di Trerice Manor, un’antica villa che nasconde segreti e misteri.
In Joanne è incarnata la figura di un’eroina: in un’epoca in cui la donna è vista solo come un’oggetto, la ragazza si ribella. Il suo senso di profonda libertà e lealtà la porta a rifiutare tutti i pretendenti che le si offrono: vuole scegliere suo marito per i sentimenti che prova e non per la vita agiata che può offrirle.

Quello che conta per Joanne è poter esprimere i propri veri sentimenti, la propria dignità e le proprie ambizioni.
La sua diversità è proprio il tratto che la contraddistingue, anche agli occhi dello (in apparenza) scontroso sir Russel. Il giovane Thomas, legato al fratello della ragazza da un forte legame d’amicizia, viene subito colpito dalla semplicità e dall’eleganza della giovane. Sir Thomas però ha fatto un patto con sé stesso: non può più far prevalere il cuore per soffrire ancora e non deve assolutamente farsi coinvolgere da Joanne.
La vita però alle volte non va come vorremmo; nonostante si faccia di tutto per riuscire nell’impresa non si può non cedere all’amore.
 
 
Dopotutto, non era così dura come voleva far credere a tutti. Come aveva fatto credere a lui. Le mani della ragazza si erano strette al bavero della sua giacca, il viso affondava contro il suo petto e gli parve di essere la roccia contro cui lei si stava rifugiando nell’uragano.
Quell’impressione gli diede un senso di euforia mai provata, che si accrebbe quando, terminato il fenomeno, Joanne non diede segno di volersi muovere. Poteva sentire il lieve profumo dei suoi capelli, che emanavano una sottile fragranza di rosa e, chissà perché, gli parve naturale deporre un lieve bacio su quella chioma arruffata. Ed era così semplice, così limpida.
 
 
La storia principale, in La dama in grigio, si intreccia al altre storie di generi diversi che attirano ed aumentano l’attenzione del lettore (come la presenza di un fantasma che vive a Trerice Manor).
 
Le tornò in mente la dama in grigio. Quella figura drammatica che solo poche ore prima le era comparsa nell’atto di cercare un disperato abbraccio. Ora Joanne lo sapeva, perché il fantasma di quella donna misteriosa aveva teso le braccia verso di lei: stava cercando di dirle qualcosa. Forse, stava cercando qualcosa, un segno d’affetto, forse, che le era stato negato in vita.
 
 
I personaggi, soprattutto i due protagonisti, sono ben caratterizzati. Pagina dopo pagina li vediamo cambiare, crescere; assistiamo a viaggi interiori che ci portano a scoprire le vere personalità dei due giovani.
L’aria che si respira, le ambientazioni in cui i fatti si svolgono ci riportano inevitabilmente nel mondo di Jane Austen.
Consiglio La dama in grigio? Assolutamente si! Nonostante questo non sia il mondo in cui mi piacerebbe rivivere se ne avessi la possibilità, questo romanzo mi ha coinvolto e appassionato.
 
Ringrazio l’autrice, Antonia Romagnoli, per avermi dato la possibilità di leggere La dama in grigio.
 
Debora
 
 
L’autrice. Antonia Romagnoli è nata a Piacenza nel 1973. Ha frequentato il Liceo Classico ed è laureata in Scienze e Tecnologie Alimentari.
Ha collaborato per alcuni anni con il quotidiano “la Cronaca di Piacenza” e ora si dedica alla famiglia e alla scrittura, occupandosi in modo amatoriale di grafica web.
Finalista al Premio Galassia 2006, ha esordito con alcuni racconti fantastici in riviste e antologie. Nel 2006 ha pubblicato il fantasy umoristico “La Magica Terra di Slupp” presso Lulu Press e il racconto “Pioggia” nella collana Spesso Sottile di Giovane Holden editore. Nel 2008 ha pubblicato presso le Edizioni l’Età dell’Acquario “Il segreto dell’Alchimista”, primo volume della Saga delle Terre, finalista al Premio Italia 2009. Il secondo episodio della saga, “I Signori delle Colline”, è uscito nel febbraio 2009. “Triagrion”, il terzo e ultimo episodio della saga, è uscito nel 2010 con Edizioni Domino. Ha partecipato a numerose antologie con racconti di vario genere. Per Edizioni Domino ha curato, insieme all’editrice Solange Mela, la collana Pergamene per la Scuola, nella quale ha pubblicato “La Stella Incantata” e “Il mago pasticcione e le lettere dell’alfabeto”, fiabe dedicate ai bambini delle prime classi elementari. Ad agosto 2015 è uscita per Rapsodia Edizioni la nuova edizione di “Il mago pasticcione e le lettere dell’alfabeto”. A partire da settembre 2015 sono uscite le seconde edizioni, in formato digitale, de “Il segreto dell’alchimista” e di Triagrion. I libri sono editi da Delos nella collana Odissea Digital Fantasy.
Nello stesso periodo, in esclusiva su Amazon, sono usciti il romanzo fantasy umoristico “La magia terra di Slupp” e la raccolta di racconti umoristici “Le fiabe sfatate”.
 

2 Risposte a “La dama in grigio di Antonia Romagnoli”

  1. Ciao! Ho segnalato questo libro un po' di tempo fa sul mio blog, e devo dire che la trama mi sembra interessante, ma anche un po' banale e già vista (sembra un paradosso, lo so -.-). Storia a parte, è scritto bene? 🙂

    1. Ciao! Si devo dire che il finale è facilmente intuibile già nelle prime pagine, ma a me ha coinvolto, nonostante non ami molto questo tipo di storie ambientate in quel periodo storico. Sicuramente la scrittura semplice e scorrevole aiuta parecchio! 🙂

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