Non piangere di Francesca Petroni

Genere: Romance (e soft-erotico)
Editore: (Ri) Autopubblicato
Data di pubblicazione: Ri-uscito il 1 settembre
Pagine: 298

Anche gratis con KU

 
Sinossi. Noemi ha vent’anni e si è appena diplomata.
Sta ancora soffrendo per la perdita del padre quando un evento cambierà la sua vita.
Chi è l’ uomo biondo a cui ha appena distrutto il paraurti dell’auto?
Lo scoprirà presto, intrecciando una relazione fatta di passione, carne, lacrime e sangue. Imparerà che fra il dolore e il piacere il confine può essere così labile da non poter essere distinto. Ma anche che la sofferenza, quella vera, può distruggere se non si ha la forza di combatterla.
Recensione
 
Noemi ha venti anni e la sua non è una vita troppo facile. Sebbene sia circondata dall’amore della propria famiglia e dall’affetto delle sue più strette amicizie, la perdita del padre ha inevitabilmente provocato delle ferite profonde, difficili da rimarginare.
Ma il suo destino cambia quando, per una distrazione, distrugge il paraurti della macchina che le sta venendo incontro. 
Dall’auto scende un affascinante uomo dall’aspetto misterioso. Tra Marco, questo è il suo nome, e Noemi nasce subito una forte complicità, un feeling che si trasforma istantaneamente in una relazione al limite del pericolo.
Ad una forte passione si intrecciano però, con il passare del tempo, gli inaspettati sentimenti, che portano la relazione ad un livello superiore, dove la sofferenza occuperà tutti i pensieri della giovane donna.
 
<<Non dovresti stare qui da sola.>>
Un brivido sulla nuca. Quell’accento è inconfondibile. Quando ti volti, lui è lì. Ora che sei senza tacchi ti supera di almeno quindici centimetri.
<<Lo so>>, gli dici un po’ indispettita, abbassando di nuovo lo sguardo sul cellulare.
Ormai hai fatto un numero tale di figuracce con lui che non ti importa nemmeno di essere cortese. E poi è un ottimo modo per nascondere la sorpresa, non ti aspettavi di trovartelo alle spalle, visto come sembrava preso da Valentina.
<<Ti accompagno a casa>>
Che ha detto? Guardi lo schermo del cellulare, senza sapere bene cosa rispondere. Non lo conosci nemmeno, dovresti dire di no. Ma vorresti dire di si, dopotutto hai bisogno di quel passaggio. Il fatto che te lo stia chiedendo l’uomo più attraente che tu abbia mai incontrato è solo un dettaglio. O no?
 
La storia è raccontata dal punto di vista di Noemi: le sue paure, le sue aspettative e le sue angosce si alternano in un intricato flusso di pensieri, spesso contrastanti.
Il libro si concentra soltanto su questi due personaggi, delineando due profili ben diversi ma complementari.
Tutta la storia si incentra su questo complesso rapporto fatto di alti e bassi, contrasti che vengono ripagati da piaceri indicibili quanto proibiti.
 
Il libro si può facilmente dividere in due parti: nella prima si fa la conoscenza di Marco e Noemi; il loro rapporto si trova ancora solamente nel piano fisico e sessuale; nella seconda invece, per me la più coinvolgente, tra i due il rapporto si fa più serio e intimo, alla scoperta dei loro due mondi, non sempre semplici da affrontare.
 
Dolore.
Dolore puro.
Testa, gola, stomaco. Tutto sembra pulsare a un ritmo sconnesso.
 
La lettura scorre fluida attraverso una narrazione semplice e diretta.
Nonostante questo genere non sia sicuramente tra i miei preferiti ho trovato che questo libro offrisse spunti interessanti sebbene ci sono dei punti che non ho gradito.
In alcune parti, infatti, ho trovato la narrazione un po’ ripetitiva e non troppo originale.
 
Ringrazio l’autrice, Francesca Petroni, per avermi dato l’opportunità di leggere la sua opera, in un viaggio attraverso le emozioni e i sentimenti, per vivere quella che si può definire, per alcuni aspetti, una favola moderna.
 
Votazione
3/5
 
Buona lettura!
 
 
L’autrice
Francesca Petroni è nata a Roma nel 1979, laureata in Giurisprudenza, ha un master in marketing e lavora in una multinazionale. Vive a Roma e ha due bambini. Studia Filosofia all’Università. Ha pubblicato “L’altro lato del sole” e “Quando arriva la notte” con La Corte Editore e “LIVIA” con Le Mezzelane Casa Editrice.