Non proprio un appuntamento di Catherine Bybee

 
Traduzione: Laura Liucci

Editore: Amazon crossing
Data di pubblicazione: 3 novembre 2015
Pagine: 298
Ebook: 4.99 €
 

Jessica “Jessie” Mann, cameriera e madre single, è la praticità fatta persona. Anche se avesse tempo per uscire con gli uomini (e non ne ha), farebbe di tutto per garantire al figli un’infanzia più tranquilla della propria. Per questo le serve un marito con i soldi! Così, quando Jack Morrison, un cliente terribilmente sexy con il cappello da cowboy e il sorriso accattivante, cerca di flirtare con lei, Jessie lo respinge perché apparentemente al verde. Dubita, infatti, che un sognatore come Jack possa garantirle la stabilità economica di cui ha bisogno. Sarà difficile resistere all’affascinante texano, con il Natale alle porte e il desiderio di non passarlo da sola.

Erede dei Morrison, proprietari di un impero degli hotel d lusso, Jack è abituato a essere adulato. Ora sente il bisogno di qualcuno che s’innamori di lui e non della sua ricchezza. Un giorno mette gli occhi su Jessie, ma il muro che la ragazza ha costruito intorno al proprio cuore potrebbe ostacolarlo. Così decide di nasconderle la sua vera identità e si offre di aiutarla a trovare il marito ricco che cerca. Peccato che la sua audace messinscena rischi di privarlo del desiderio che vorrebbe vedere esaudito per Natale…

RECENSIONE
 
Dopo aver letto e apprezzato Guida agli appuntamenti per imbranate ho deciso di dare altre possibilità ai romanzi pubblicati da Amazon Crossing.
Tra i disponibili ho deciso di iniziare con Non proprio un appuntamento, ma questa volta non ne sono rimasta piacevolmente colpita.
Non proprio un appuntamento è una classica storia d’amore (intuibile dal titolo e dall’immagine scelta) tra Jessie, cameriera in un locale, e Jack Morrison, figlio multimilionario del proprietario di una catena di hotel di lusso.
 
Jessie ha bisogno di soldi per garantire a suo figlio Danny, di cinque anni, la stabilità economica e affettiva che le è sempre mancata durante la sua infanzia. Per questo, anche nello scegliere la persona che le sarà accanto nel corso della sua vita, deve essere razionale e ragionare con testa e cuore.
Jack invece è stanco di avere accanto donne che si innamorano soltanto del suo portafoglio: cerca una compagna di vita che lo apprezzi per il proprio carattere.
 
Proprio per questo quando Jack entra nel locale in cui Jessie lavora, decide di attuare un piano: far finta di essere uno squattrinato qualsiasi.
Tra i due nasce subito un’evidente complicità, ma Jessie non può ragionare col cuore, non può avere di nuovo accanto a sé un “sognatore”.
Tra misteri, avventure, passioni e bisogni costanti Jessie e Jack vivranno la loro tormentata storia d’amore, senza rendersene conto.

Jessie guardò sua sorella e si alzò dal divano letto: <<Sono a pezzi>>. <<Ma voglio saperne di più sull’appuntamento!>> <<Non è stato un appuntamento.>> <<Ti ha riaccompagnato a casa.>>
<<Solo perché la mia macchina non è partita>> disse, spiegandole la situazione. <<Ti ha baciato sulla porta, e sono quasi le tre del mattino.>>
<<Abbiamo chiacchierato sul retro della limousine e abbiamo guardato gli aerei decollare.>> <<Eravate su una limousine?>> Oh, cielo. Non era la migliore delle informazioni da fornire alla sorella, se voleva dormire un po’ prima che il figlio si svegliasse. <<La limo dell’hotel: l’ha rimediata Jack per darmi uno strappo a casa. Non è stato un appuntamento.>> <<A me sembra di si.>>
Aveva passato tutta la notte in compagnia di Jack, aveva lasciato che l’accompagnasse a casa e avevano parlato del loro passato e del loro futuro: non avrebbe dimenticato presto quel bacio. <<Non proprio un appuntamento.>>

 
Jessie è una giovane mamma single che mette di fronte a sé stessa e ai propri desideri, quelli di suo figlio. L’amore sconfinato per Danny è tutto ciò che veramente conta.
Ma le fa veramente bene dare ascolto soltanto alla razionalità?
Con l’aiuto di Monica e Kate, le sorelle “impiccione” di Jessie e Jack, i due riusciranno a vivere la loro magnifica storia d’amore?
Insomma…una storia che già alla prima pagina non offre nulla di originale. Emozioni e sentimenti sempre rinnegati: il vorrei ma non posso esasperato all’ennesima potenza.
 
I pochi personaggi di Non proprio un appuntamento che incontriamo nella storia sono poco realistici, assomigliano più ai protagonisti di una favola moderna, una “Cenerentola” del 2000.
Lo stile semplice, poco elaborato, rende la lettura piacevole e scorrevole.
Consiglio Non proprio un appuntamento? Tirando le somme, no.
Ci sono libri che affrontano gli stessi argomenti in maniera più divertente ed ironica (vedi Guida agli appuntamenti per le imbranate, che invece consiglio).
E voi lo avete letto? Siete d’accordo con me?
Buona lettura!
 
 

L’autrice. Catherine Bybee è autrice di bestseller nelle classifiche di New York Times, USA Today e Wall Street Journal. Cresciuta nello Stato di Washington, dopo il diploma si trasferisce nel Sud della California sperando di diventare una stella del cinema. Poi, stanca di servire ai tavoli, decide di tornare a scuola e diventa infermiera lavorando per molti anni nei pronto soccorso. Oggi fa la scrittrice a tempo pieno e dalla sua penna sono nate le serie Not Quite, MacCoinnich Time Travel e Weekday Brides.

Debora

2 Risposte a “Non proprio un appuntamento di Catherine Bybee”

  1. Non avevo mai sentito parlare di questo libro, ma piange sempre il cuore a vedere storie bollate con il "non consigliate" lol.
    Nonostante ciò penso ti darò retta, perchè in fondo di leggere sempre la stessa storia ne abbiamo le scatole piene, no?

    1. Concordo in pieno. Mi dispiace sempre scrivere una recensione negativa ma, aimè, delle volte è necessario. XD
      Purtroppo è sempre più difficile riuscire a trovare una storia originale e appassionante. 🙁

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