Oltre la finestra di Alessandro Petrelli

 
 
 
La follia è lo sfogo dei sentimenti occultati. Ce lo dimostra Oltre la finestra, scritto in prima persona, che accatasta lo splendore della costa salentina, lo spirito dolente di un uomo in cerca di vendetta e la sinergia di un gruppo di amici che maschera la precarietà della situazione italiana attuale.
La storia è ambientata nel Salento agli inizi del duemilaquattordici. Il protagonista è Davide, un ragazzo rimasto orfano a causa di un incidente che vive con le due sorelline, la nonna e tre amici nella desolata San Foca. La comparsa di uno sconosciuto e le sue minacce costringeranno i ragazzi a muoversi e a scavare nel passato, riportando alla luce una terrificante storia. Nuovi personaggi e nuove verità sconvolgeranno l’esistenza del protagonista sollevando dei dubbi sul suo presente e sul suo passato, fino allo spiazzante colpo di scena finale

 

 
RECENSIONE
 
Davide ha ventinove anni. È rimasto orfano e vive, insieme a sua nonna Flora e alle sue sorelline Elisa ed Eleonora, a San Foca, piccolo paesino della campagna pugliese.
Davide conduce una vita semplice tra il lavoro come cameriere nei weekend e le uscite in compagnia di Laura, sua solare e amata fidanzata, e gli amici di sempre, Sergio e Luca, che sta per diventare papà.
La sua vita scorre tranquilla sebbene la prematura perdita dei suoi genitori abbia lasciato un grande vuoto, impossibile da colmare, e tantissime responsabilità nei confronti delle sorelle più piccole.
 
La vita di una persona normale non potrà mai essere scossa drasticamente all’improvviso. Vi avrei detto così fino allo sbocciare di quel diciotto Gennaio duemilaquattordici. Così pensavo…ma non era la prima volta che mi sbagliavo nella vita.
 
Ma il ritmo cadenzato della vita del ragazzo viene bruscamente interrotto quando, al ritorno dal lavoro, Davide si trova davanti ad uno scenario che lo terrorizza e sconvolge: la porta di casa è spalancata e sulla parete di una stanza è comparsa una scritta minacciosa realizzata con il sangue del povero cagnolone Bak. La scritta però qualcosa di particolare: richiama inequivocabilmente alla luna piena.
La vita di Dey e di tutti i suoi cari viene sconvolta; nessuno possiede più la libertà di muoversi e vivere come vorrebbe a causa di continue minacce ricevute da una persona sconosciuta (probabilmente la stessa che ha commesso l’effrazione).
 
 
Proprio a causa di queste continue minacce Davide decide di prendere in mano la situazione, convinto che la polizia non riesca ad arrivare ad una veloce soluzione prima che lo sconosciuto colpisca ancora.
Tra indagini, paure, insicurezze e drammatiche conferme il ragazzo ed il suo appassionato gruppo di amici iniziano a scavare e a riportare a galla sconvolgenti verità, che si intrecciano, fra passato e presente, alla sua vita.
 
Oltre la finestra è ricco di colpi di scena; misteri che tengono sempre attenta la curiosità del lettore e che lo classificano a pieno titolo nella categoria dei thriller.
La scrittura semplice, lineare e pulita rendono la lettura estremamente piacevole e scorrevole.
Le vicende si svolgono in un paesino del Salento ed i protagonisti sono persone assolutamente veritiere e reali, niente di eccessivo o “surreale”.
Ogni personaggio possiede un elemento che lo contraddistingue dagli altri e, sebbene la narrazione sia in prima persona (la storia è raccontata da Davide), riusciamo a conoscere anche tutti gli altri personaggi, le loro paure, il loro affetto e l’estremo coraggio.
Assolutamente eccezionale il finale a sorpresa, finalmente un finale originale, per nulla scontato.
Ringrazio l’autore, Alessandro Petrelli, per avermi fatto vivere quest’avventura con il fiato sospeso.
 
Buona lettura!
 
Debora
 
 
 
L’autore.
Alessandro Petrelli è nato a Lecce il 19 aprile 1990 e vive a Lizzanello con i genitori ed il fratello maggiore. Ha frequentato l’Istituto d’arte ed ora studia Fisioterapia nell’Università di Brindisi. E’ stato da sempre un appassionato di musica, letteratura, scienza, arte e sport. Il suo debole per i libri e i film Horror e Thriller ha dato modo alla sua fantasia di spaziare, adattandola perfettamente a questi generi. Secondo Alessandro, l’emozione più bella che si possa provare mentre si legge un libro è il colpo di scena…vedersi crollare in un attimo quella certezza di aver capito tutto. Ed è questa la sensazione che cerca di tramandare al lettore.
Il 15 febbraio 2016 viene pubblicato da “Lettere Animate” il suo primo romanzo, “Oltre la finestra”, un thriller ambientato nel Salento.
Oggi Alessandro continua i suoi studi mettendoci tanto impegno, senza però negarsi un po’di tempo da dedicare alle sue passioni. Da poco tempo è già al lavoro per il suo secondo romanzo.