Aspettavo da tempo l’uscita di questo romanzo, poiché mi sono molto affezionata al personaggio di Alice Allevi. Qualche giorno fa, spulciando tra le pagine di Amazon, mi sono accorta che questo romanzo era già uscito da gennaio…ed ho subito rimediato!
Nonostante abbia preferito i libri precedenti, Una lunga estate crudele è davvero piacevole e appassionante. Fa sempre piacere rincontrare la giovane Alice, in questo libro meno sfortunata ed imbranata del solito. La sua goffaggine però è sempre il suo tratto caratteristico e non la abbandona mai! Vien facile confrontarla al personaggio di Bridget Jones, al quale assomiglia in alcuni tratti in tutto e per tutto.
Il suo nome inoltre, come viene spesso anche citato nel corso del libro, è associato ad Alice nel Paese delle Meraviglie, proprio per il suo costante “vivere tra le nuvole”.
Alice non sa decidere chi, tra Arthur e il dottor Conforti, possa essere la sua anima gemella e, nel dubbio, non vuol lasciare andare nessuno dei due. Arthur, suo ex fidanzato, ricompare dopo mesi passati all’estero a causa del suo lavoro di giornalista e inviato di guerra. I rapporti tra loro non sono mai stati buoni da quando si sono lasciati, ma, grazie alla piccola Nur, in questo libro si riavvicinano e trovano un punto d’incontro.
“Onestamente, non è cosa. Mi sto disintossicando. Ho preso
troppe randellate da Arthur e da Claudio, e non ho ancora dimenticato né uno né
l’altro.”
“Appunto, sarebbe anche tempo di cambiare. Ma tu sei nota per essere una che sa
sempre come perdere le migliori occasioni.”
Credo invece che la parte migliore di questa lettura sia assolutamente la parte “thriller”. Ne Una lunga estate crudele ad Alice viene affidata l’indagine sul ritrovamento dello scheletro di Flavio Barbiere, un giovane attore scomparso venticinque anni prima.
In questa parte del romanzo compaiono moltissimi personaggi, tutti differenti e con caratteristiche precise. Tutti all’apparenza appaiono sinceri e pronti a collaborare, ma in realtà nascondono segreti e pensieri inconfessati. Con lei, come sempre, nelle indagini compare il commissario Calligaris. Adoro il loro rapporto e il modo in cui il commissario infonde fiducia in Alice.
A questo punto non rivelerò niente per non rovinarvi la sorpresa, qualora vogliate leggerlo. Ma il finale sarà veramente sorprendente!
Una lunga estate crudele è un libro frizzante, con una scrittura scorrevole e veloce. Ci sono moltissime storie che si intrecciano alla storia principale di Alice, rendendo il romanzo dinamico e avvincente.
Se cercate una lettura estiva, mentre siete al mare sotto l’ombrellone, questo è il libro perfetto!
Acquisterò sicuramente il prossimo romanzo di questa “saga”.
Non ho ancora letto nulla di Alessia Gazzola: me lo segno. Ciao
Ciao Erica! Se ancora non hai letto niente, ti consiglio di iniziare da "L'allieva" dato che i libri dell'autrice, hanno tutti la stessa protagonista.
Bella recensione! Questo libro mi attende nella mia libreria, devo iniziarlo al più presto 🙂