Senza fare rumore di Rosa Campanile

Serie: Sweet Surrender #1
Editore: Self-publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 388
Euro: 1,99 (ebook)
Presto disponibile in cartaceo
Data di uscita: 21 Marzo 2017
Trama. “A te hanno spezzato il cuore. Il mio, invece, l’hanno preso e portato via con la forza.”
Bastano cinque parole pronunciate dalla donna che credeva di amare per far sì che la vita di Tyler Keyes venga stravolta e il suo cuore si spezzi in due. La stessa notte, ma a settecento miglia di distanza, la parte migliore della vita di April Holland scompare per sempre per colpa di una tragica fatalità. Alla ricerca di una nuova prospettiva di sé, Tyler parte in un viaggio on the road. April, invece, nel tentativo di colmare il vuoto che ha dentro, volta pagina nel modo più sbagliato possibile.
Il caso farà incrociare le strade dei due ragazzi, e complice un’attrazione a cui è difficile resistere, Tyler e April si legano l’uno all’altra. Ma il destino non ha ancora terminato con loro. Qualcosa che non si aspettano accadrà. Qualcosa che li porterà a realizzare che non c’è resa più dolce di quella dell’amore.
Recensione

 

Accolgo sempre con molto piacere le proposte di lettura da parte delle “colleghe” bookblogger, so che oltre ad essere autrici, sono anche grandi lettrici e per questo curano particolarmente i propri lavori. Rosa Campanile, con il suo romanzo Senza fare rumore, conferma in pieno questo mio pensiero. Rosa gestisce il blog Briciole di parole e questo di cui vi parlo oggi è il suo secondo romanzo, il primo della serie Sweet Surrender.
I personaggi principali del romanzo sono Tyler ed April ma il vero protagonista è il dolore, i cambiamenti che stiamo chiamati ad affrontare quando ci troviamo, inaspettatamente, in situazioni difficili e la nostra risposta a queste situazioni.
La vita di Tyler ed April cambia in modo drastico un giorno di Ottobre. Sembra tutto procedere nella normalità che caratterizza la loro quotidianità ma, nello stesso giorno, perderanno per sempre qualcuno molto importante nella loro vita. Ma April e Tyler non si conoscono, vivono infatti a km e km di distanza.
April, in un tragico incidente, perde una persona a lei molto cara e Tyler, riceve da Jane, la donna con cui condivide la sua vita da ormai 7 anni, una dichiarazione che mai si sarebbe aspettato e in men che non si dica, rimane solo. Per entrambi il colpo è molto forte ed ognuno reagisce in un modo che, in un primo momento, può sembrare diverso ma in realtà sono molto più simili di quanto possa sembrare.
April non trova più il senso di continuare a vivere la stessa vita di prima, nel suo cuore c’è un vuoto che niente e nessuno riuscirà mai a colmare, per questo cambia drasticamente il suo modo di fare, partendo da quello che può essere visibile a tutti, il suo aspetto esteriore per arrivare poi agli aspetti più importanti della sua vita, in primo luogo l’università. April è una ragazza modello e la prima cosa che fa è quella di abbandonare gli studi, quasi come se fosse un segnale di ribellione. Ma il cambiamento più grande è quello che avviene dentro di sé che modifica anche il suo relazionarsi con gli altri.
Anche per Tyler inizia un periodo nero, caratterizzato dalla sfiducia verso il prossimo, avendo posto tutta la sua buona fede in quella che considerava la relazione più importante della sua vita. Rispetto ad April impiega un po’ più di tempo prima di avere una reazione ma entrambi giungono alla stessa conclusione: allontanarsi per ritrovare se stessi. Sarà proprio questa decisione che li porterà ad incontrarsi.
Il romanzo è molto coinvolgente fin dall’inizio. I capitoli sono alternati tra il punto di vista di April e quello di Tyler, una caratteristica che, personalmente apprezzo sempre nei romanzi dato che ci dà una visione molto più completa ed un coinvolgimento sicuramente maggiore da parte del lettore, a meno che, certo, non si voglia dare alla narrazione un unico punto di vista. A loro due si aggiunge qualche capitolo in cui è Emma a fare da narratrice. Emma è la sorella di Tyler ed è un po’ la ragione grazie alla quale avviene l’incontro tra i due protagonisti.
Il punto di forza del romanzo sono sicuramente i personaggi, primari e secondari. Non sono molti, per essere un romanzo di oltre 380 pagine, magari ci si potrebbe aspettare un numero maggiore. In questo modo però, tutti risultano molto approfonditi in ogni loro sfaccettatura. Pagina dopo pagina impariamo a conoscere le loro personalità, le situazioni in cui si trovano, i pregi e i difetti e vengono sviscerate le relazioni tra loro. Oltre ai tre che fanno da narratori ci sono infatti Mike, il marito di Emma, il loro amore è uno di quelli talmente forti da far invidia ma anche loro, nonostante le apparenze, vivono le loro difficoltà e Jackson, un ragazzo fuori dagli schemi, il migliore amico e socio di Tyler, non potrebbero essere più diversi. Accanto a loro altri personaggi che risultano molto meno presenti ma che saranno fondamentali nello svolgimento della narrazione come ad esempio i genitori di April e Kurt, un suo amico che creerà non pochi fraintendimenti.
Altri temi strettamente collegati sono quelli dell’amore e della rinascita. Sebbene vivano un momento di forte avversione verso gli altri, fin dal loro primo incontro sia April sia Tyler sentono la forte attrazione che li lega. Non sarà facile gestire tutto ciò, anzi quello che per loro potrebbe sembrare semplice da gestire diventerà qualcosa di molto forte e per quanti progetti e patti possano fare tra loro, sarà molto difficile riuscire a tenere a bada i loro sentimenti. Il loro rapporto è sicuramente basato sulla passione (tanta…fidatevi :P) ma va anche molto, molto oltre. Entrambi trovano nell’altro/a una persona capace di ascoltare e soprattutto di capire. Ricollegandomi all’inizio, sebbene infatti il loro dolore sia stato scaturito da situazioni diverse, hanno avuto entrambi a che fare con un abbandono non voluto e l’essersi sentiti soli, sebbene circondati da persone che tenevano a loro, li ha portati all’autoesclusione dal mondo in cui si trovavano. L’aver trovato una persona in grado di riuscire a vedere con gli stessi occhi, li porta nuovamente ad aprirsi l’uno verso l’altra creando una relazione difficile da chiudere, indissolubile.
La narrazione offre molto spazio ai dialoghi tra i personaggi che, però, in alcuni punti risultano prolissi e quindi rendono più lenta la lettura. Questo l’unico punto meno positivo del libro che vi consiglio di leggere, soprattutto se siete amanti del genere!
Finito di leggerlo vi verrà voglia di fare una capatina al Red Light…che cos’è? Per scoprirlo, leggete il romanzo! 😛
Gioia
L’autriceRosa Campanile è una ragazza come tante. Ama follemente i suoi due gatti, adora la buona cucina e soprattutto preparare dolci per le persone che ama. La sua grande passione è la lettura e nel 2014 ha fondato il lit-blog Briciole di Parole, dove parla dei molti libri letti e dei tanti altri che vorrebbe leggere. Die Love Rise è il suo romanzo d’esordio, pubblicato nel Marzo 2016 e disponibile da poco anche in versione cartacea. Senza fare rumore, invece, è il primo volume della sua serie contemporary romance Sweet Surrender.
CONTATTI
Pagina Facebook Autrice: http://tinyurl.com/gt77ll8
Blog Briciole di Parole: http://bricioleparole.blogspot.it/

Una risposta a “Senza fare rumore di Rosa Campanile”

  1. Grazie mille, Gioia, per questa bellissima recensione. Sono felice di averti lasciato un'opinione positiva nei confronti del libro! *o* Ahahahah, una capatina al Red Light sarebbe fantastica, soprattutto per fare quattro chiacchiere con Jax XD
    Grazie ancora di tutto 🙂

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