Ally nella tempesta (Le sette sorelle) di Lucinda Riley

Dopo il primo capitolo della serie “Le sette sorelle” ecco una nuova avventura firmata Lucinda Riley, protagonista di Ally nella tempesta è la coraggiosa Ally!
 
Titolo originale: The Storm Sister
Editore: Giunti Editore
Data di pubblicazione: 4 gennaio 2016
Pagine: 657
Ebook: 8.99 €
Prezzo di copertina: 12.90 €
 

Distesa al sole su uno yacht in mezzo all’Egeo, la giovane Ally, velista esperta, sta vivendo uno dei momenti più emozionanti della sua vita: l’intesa professionale con il famoso skipper Theo Falys-Kings si è da poco trasformata in un amore appassionato. Ma la loro felicità viene bruscamente interrotta dalla notizia della morte di Pa’ Salt, il magnate svizzero che ha adottato Ally e le sue cinque sorelle e che ha lasciato a ciascuna una serie di indizi per mettersi sulle tracce del loro passato.

Ally è troppo sconvolta per esaudire la volontà di suo padre; vuole solo abbandonarsi nelle braccia di Theo e ritrovare un po’ di serenità: non sa però quello che sta per succederle, né sa che presto dovrà gettarsi nella lettura del volume lasciatole da Pa’ Salt, la burrascosa storia di Anna Landvik, una cantante d’opera norvegese che nella seconda metà dell’Ottocento divenne la musa del compositore Edvard Grieg. Ed è proprio nella gelida e romantica Norvegia che Ally dovrà scoprire cosa la lega a questa donna misteriosa.
Un nuovo, prezioso tassello per ricostruire l’affascinante enigma delle Sette Sorelle.

 
 
Recensione
 
Bene…aspettavo l’uscita di Ally nella tempesta in trepidante attesa e finalmente eccolo qua! In questo romanzo, come è già spiegato nel titolo, la Riley racconta la storia della secondogenita, Ally (Alcyone) D’Aplièse, la più avventurosa tra le sette sorelle. Ally è una velista esperta, ma non nasconde il suo naturale amore per la musica. La passione per il mare e quella per la musica le sono state trasmesse da suo padre adottivo Pa’ Salt, con cui le ha condivise fin da bambina.

 

La storia di Ally nella tempesta è la continuazione del romanzo precedente: nelle prime pagine infatti si ha il punto di vista di Ally alla scoperta della morte del padre, e dei conseguenti dubbi su questa scomparsa misteriosa. Quando apprende la terribile notizia, Ally è in compagnia del famoso skipper Theo Falys-Kings. Tra i due il trasporto e l’attrazione è inevitabile. L’amore sboccia già tra i loro primi sguardi.

L’avevo visto per la prima volta un anno prima, durante la regata Heineken, a St Maarten, nei Caraibi. L’equipaggio vincitore stava festeggiando a cena e io ero emozionata perché avevo scoperto che il loro skipper era Theo Falys-Kings: una vera celebrità nel mondo della vela. Negli ultimi cinque anni di regate aveva condotto alla vittoria più equipaggi di qualsiasi altro capitano.
<<Non è come me l’ero immaginato>> commentai a bassa voce rivolta a Rob Bellamy, un vecchio collega con cui avevo gareggiato con i colori della nazionale svizzera. <<Sembra uno sfigato, addirittura ha gli occhialini con una montatura di corno>> aggiunsi. Lo vidi alzarsi e raggiungere un tavolo vicino. <<E cammina anche in modo strano.>>


<<Di certo non il rude marinaio a cui sei abituata>> concordò Rob. <<Ma credimi, Al, quel tizio è un vero genio. Ha una specie di sesto senso quando è in mare, e non c’è nessun’altro a cui vorrei affidare la mia barca durante una tempesta.>>
Più tardi, quella sera, Rob me lo presentò e notai che, mentre mi stringeva la mano, i suoi occhi verdi striati di nocciola mi scrutavano con intensità.
<<Così tu sei la famosa Al D’Aplièse.>>


Dietro il marcato accento inglese c’era una voce calda e sicura.
<<Si, sono io>> dissi un po’ imbarazzata per il complimento. <<Ma se c’è uno famoso qui, quello sei tu.>> Feci del mio meglio per non mostrarmi esitante di fronte al suo sguardo indagatore, ma vidi che la sua espressione si addolciva. Ridacchiò.
<<Perché ridi?>> chiesi.
<<A essere sincero, non mi aspettavo che tu fossi così.>>
<<Così come?>>

Ally è finalmente felice, ha scoperto cosa significa provare dei veri sentimenti, l’amore vero di cui tutti parlano. Ma la vita ci riserva sempre continue sorprese, e non sempre positive. Spinta dai tragici avvenimenti che l’hanno travolta, Ally decide di scoprire qual è la sua vera identità. Le ricerche la portano in Norvegia. Qui verrà a conoscenza, dopo lunghe indagini, dell’affascinante quanto difficile storia della giovane Anna Landvik, una cantante d’opera, musa del compositore norvegese Edvard Grieg.
E per Ally questo è solo l’inizio…

Che dire? Lucinda non delude mai! Questa saga mi ha completamente coinvolto. Una storia ricca, originale, intensa.
Il tratto caratteristico della Riley, cioè quello di inserire più storie dentro la stessa storia, è sempre presente, arricchendo ancora di più il romanzo.
E’ notevole come, in più di 600 pagine, l’autrice riesca a descrivere completamente un personaggio, il suo carattere, le sue passione e soprattutto la sua personalità. La forza che contraddistingue Ally, il suo coraggio, la rendono una Donna, con la d maiuscola. Anche nei momenti di maggiore sconforto riesce a risalire la china e riprendere in mano con fermezza la propria vita.

Ally è una donna determinata a raggiungere i propri obiettivi, coraggiosa, forte ed intraprendente. Il racconto, nei capitoli che la riguardano, è una sorta di viaggio tra i suoi pensieri, tra le sue paure e difficoltà. Nello stesso tempo, nei capitoli del passato, l’attenzione si sposta completamente ai pensieri di Anna, ragazza ingenua ma talentuosa.
La trama è davvero articolata, ricca di personaggi e segreti, passaggi tra passato e presente. Nonostante questo, lo stile rimane sempre semplice, rendendo il libro molto scorrevole.
Lo consiglio? Assolutamente si. Ally nella tempesta è una storia ricca di sentimenti, passioni ed emozioni!
 
Buona lettura!
 
Debora
 
 

Dopo la storia di Maia, è il momento di Ally, secondogenita adottiva di Pa’ Salt. Come abbiamo avuto modo di sapere nel primo libro, Pa’ Salt ha adottato sei bambine e ha dato loro i nomi delle Sette Sorelle, le Pleiadi (ancora la settima bambina rimane un mistero). Ally è infatti un diminutivo di Alcyone. Alla sua morte lascia in eredità degli indizi in questo modo, chi vorrà avrà gli elementi per iniziare a cercare notizie sul suo passato.

Ally ricorda bene il momento in cui ha appreso la notizia di suo padre. Era sulla spiaggia con Theo, un famoso skipper. Ally ama il mare, passione che condivideva con suo padre. Due personalità importanti nel mondo nautico inevitabilmente si conoscono e tra Ally e Theo nasce subito qualcosa. La passione che li lega diventa ben presto un sentimento profondo, ecco perché al momento della brutta notizia si trovava con Theo su uno yacht. Ally è divisa tra la felicità di aver trovato una persona come Theo e il rimorso di esserci estraniata completamente dal mondo, proprio quando tutti la cercavano. Quando la ragazza torna ad Atlantis, il castello sul lago di Ginevra in cui è cresciuta, ritrova tutte le sue sorelle.


La narrazione di Ally nella tempesta, si incontra con quella del primo libro, interessante è vedere come i dialoghi siano identici. Tutti gli avvenimenti sono narrati attraverso gli occhi di Ally. Nonostante il dolore e la sofferenza Ally sa che, come stanno facendo le sue sorelle, deve andare avanti. Torna infatti dal suo amato Theo. Il loro amore sembra andare a gonfie vele, giusto per rimanere in tema, ma, a quanto pare, non è purtroppo il momento per Al di essere felice e un’altra inaspettata tragedia la colpirà.


A questo punto sentirà il bisogno di cambiare aria e dare una possibilità al suo passato. Le coordinate sulla sfera armillare indicano proprio la Norvegia come sua paese nativo. Grazie ad un traduttrice riesce ad avere una traduzione di libro, lasciatole da Pa’ Salt. Si ha quindi un libro nel libro, come spesso succede nelle opere della Riley. Anche questa volta facciamo un salto nel passato con la storia di Anna e Jens, entrambi diventati famosi grazie alla musica. Leggendo questo libro, dentro Ally rinasce l’amore per la musica, ormai da tempo assopita. Inizia a chiedersi perché suo padre le abbia lasciato il libro e se c’è davvero un collegamento tra lei, Anna e Jens, l’unico modo per scoprirle è andare in Norvegia. Ally scoprirà finalmente il suo passato e quello che la lega a questa terra.


Come Maia, anche Ally si è dimostrata una donna forte, nonostante le difficoltà che ha dovuto subire, non si arrende mai. Anche quando la vita sembra non avere più un perché, ecco che il destino cambia le carte, facendo entrare nella sua vita una nuova famiglia e una nuova ragione di vita.


L’amore, il dolore, la sofferenza, l’importanza di avere una famiglia non per forza bologica, sono tutti temi che vengono affrontati dal libro. Anche la musica occupa un grandissimo spazio all’interno del romanzo, in particolar modo sono le opere di Eduard Grieg che sono legate ai personaggi. Grieg stesso è uno dei personaggi della narrazione, rendendo così la storia quasi veritiera.

Ci sono però degli aspetti negativi che mi fanno preferire il primo libro della serie a questo. Ho trovato “Ally nella tempesta” più prolisso, le parti della narrazione del passato troppo lunghe, l’espressione che ho usato in precedenza “libro nel libro” rende perfettamente l’idea. Ho trovato alcune parti della narrazione quasi inutili alla narrazione, sia principale, sia a quella secondaria, ci fanno sì entrare maggiormente in contatto con la personalità dei personaggi, ma credo che qualche cosa potesse essere narrata in meno pagine. In ogni caso lo stile dall’autrice rende la lettura molto scorrevole e le oltre 650 pagine scorrono senza difficoltà una dietro l’altra.

Pensando a questi due libri non oso immaginare la grande opera che la Riley ha in serbo! Continuo ad essere una grande ammiratrice di questa scrittrice e della sua fantasia!
 
Gioia
 
 
Per il terzo capitolo della serie dedicato a Star, non ci resta che attendere Gennaio 2017!
                                               

L’autrice. Lucinda Riley è nata in Irlanda e ha esordito come scrittrice a 24 anni. I suoi romanzi sono dei bestseller internazionali che hanno venduto oltre 5 milioni di copie nel mondo e sono tradotti in 30 Paesi. Lucinda vive tra il Norfolk e il Sud della Francia, con il marito e i quattro figli. Per Giunti sono usciti con enorme successo: Il giardino degli incontri segreti (2012), La luce alla finestra (2013), Il segreto della bambina sulla scogliera (2013), Il profumo della rosa di mezzanotte (2014), Le Sette Sorelle (2015), L’angelo di Marchmont Hall (2015).