I mercanti dell’apocalisse di L.K. Brass

Editore: Giunti
Data di pubblicazione: 16 marzo 2016
Pagine: 391
Prezzo di copertina: 8.00€
Daniel, geniale matematico, ha raggiunto il successo e tutto ciò che un uomo può desiderare, ma una breve telefonata cambierà la sua vita per sempre. Una terribile sciagura aerea e un attentato da cui si salva quasi per miracolo gli fanno capire di essere rimasto invischiato in qualcosa di oscuro e mortale. L’unico modo per proteggere sé stesso e sua figlia Isabel, la sola della sua famiglia ad essere sopravvissuta, sarà scomparire. Anni dopo, vivendo sotto falso nome alla ricerca di chi gli ha distrutto la vita, si imbatterà in una nuova scia di morte e in un complotto che sta dissanguando la BCE e le economie europee. Con l’aiuto insperato di una giovane e brillante operatrice finanziaria, Daniel lotta per ottenere risposte. Fra spionaggio informatico, inseguimenti e abili travestimenti, riuscirà a ricomporre tutte le tessere di quell’inquietante mosaico?
Denaro, amore, intrighi e speculazioni si intrecciano in un mistery pieno di colpi di scena.
RECENSIONE
Intrighi, inganni e frodi finanziarie, misteriose morti, fughe, travestimenti e ricerche…tutti questi elementi, e molti di più, compongono questo avvincente thriller finanziario.

I mercanti dell’apocalisse è la storia di Daniel, uomo dalla brillante carriera nel campo informatico, che viene bruscamente messa a dura prova quando, in un giorno come tanti, una sciagura aerea e uno scampato attentato la sua famiglia viene inevitabilmente distrutta. L’unica sopravvissuta è la sua piccola Isabel. Daniel intuisce che sotto a questi drammatici incidenti si nasconde molto di più di una semplice coincidenza. L’uomo è costretto, nonostante le numerose reticenze, ad abbandonare sua figlia per garantirle una vita fatta di possibilità e sicurezza.

Quando la vita finisce non senti un bel niente. Solo confusione, come quella che segue per pochi istanti un brusco risveglio.
E’ proprio da questo momento che Daniel dovrà scomparire per sempre: dovrà costruire nuove identità attraverso continui spostamenti per il mondo, attraverso travestimenti originali e bizzarri.
Ed è proprio da questo momento che Daniel non sente più di avere una casa, un luogo dove sentirsi a suo agio, insieme ai propri affetti, solo soltanto con i propri dolorosi ricordi.
Quattro anni di solitudine, di amore paterno e preoccupazione trascorrono nella solita rountine fino a quando, per un fortuito incontro, Daniel viene a conoscenza di strani complotti all’interno della BCE, che lo spingeranno ad interrogarsi e ad investigare alla ricerca della verità.
Avevo un disegno chiaro per il mio futuro e i mezzi finanziari per preparare la mia nuova vita. Chi aveva tirato i fili del destino e giocato con me e con la mia famiglia non doveva neppure immaginarlo, ma io l’avrei cercato.
Il suo sarà un viaggio pericoloso che smuoverà personaggi intoccabili. A fargli da spalla ci sarà una compagnia inattesa, che lo cambierà.
I mercanti dell’apocalisse è un romanzo ben scritto, fluido nella scrittura nonostante ci siano parti totalmente dedicate all’ambito finanziario, con l’utilizzo di termini tecnici e specifici.
Tutti i personaggi sono ben caratterizzati: ognuno possiede elementi, fisici e non, che lo rendono estremamente riconoscibile agli occhi del lettore.
La personalità di Daniel è quella più complessa, la sua indole viene messa a nudo fino a carpire i suoi pensieri più intime e le sue paure più intense.
Anche i sentimenti trovano largo spazio tra le pagine, rendendo il personaggio più “reale” e meno artefatto.
Ringrazio Giunti e l’autore, L.K. Brass, per avermi dato la possibilità di vivere quest’avventura intensa e coinvolgente. Spero di poter leggere ancora di Daniel e della sua coraggiosa compagna.
Sorprendente, sensazionale e sentimentale così mi piace definire I mercanti dell’apocalisse. L.k: Brass è riuscito a creare un personaggio molto particolare. Fin dall’inizio veniamo coinvolti nella storia. Il racconto, in prima persona, crea fin da subito una sorta di intimità con il protagonista, Daniel Martin, un genio matematico che deve affrontare la prova più dura di tutta la sua vita. Tutto ciò che gli rimane è la piccola Isabel e nel momento in cui capisce che anche lei è in pericolo prenderà una decisione difficilissima ma che varrà la sicurezza di sua figlia. Da questo momento il “nostro” Daniel si metterà da parte e farà spazio a tutta una serie di identità create da lui stesso in modo da non farsi trovare dalle persone che lo ricercano. Ma da chi si deve nascondere? Questo dubbio farà da sfondo a tutte le vicende che vengono narrate nel romanzo.
Con lo scorrere delle pagine gli intrighi e gli intrecci si fanno sempre più complicati e complessi. Il romanzo proprio per questo è davvero molto coinvolgente ed avvincente. Lo stile dell’autore è immediato, va dritto al punto nonostante questo le azioni che vengono narrate, in particolar modo le scene più movimentate, sembrano assumere la terza dimensione…a volte sembra quasi di essere al cinema!
Azione, adrenalina ma anche l’amore non manca. Nonostante Daniel sia infatti un matematico che utilizza la mente a cui piace non farsi trovare mai impreparato ed analizzare tutto nel minimo dettaglio, non riesce mai a mettere completamente da parte il cuore ed i sentimenti, correndo a volte, il rischio di vedere falliti i suoi piani.
I Mercanti dell’Apocalisse è un bel thriller che riesce a tenere alta l’attenzione del lettore. C’è un però! Si tratta di un thriller, ma di un thriller finanziario. Alcune parti entrano più nello specifico con termini tecnici e per chi, come me, non è esperto del settore, questo può creare degli ostacoli durante la lettura. Le spiegazioni che tramite i personaggi vengono date aiutano a comprendere meglio di cosa si parla ma queste parti necessitano una maggiore attenzione che interrompono il ritmo incalzante. Nonostante questo gli amanti del genere non possono farsi sfuggire questa lettura.
Il finale lascia presagire un possibile seguito, io spero veramente che ci sia!

L’autore.
L.K. Brass è nato a Lugano e si occupa di consulenza per i sistemi informativi finanziari. Ha vissuto a Parigi, Vaduz, Chicago, Ginevra e Zurigo. Questo è il suo primo romanzo, che apre una serie con gli stessi protagonisti.