Il bacio più breve della storia di Mathias Malzieu

 

(Titolo originale: Le plus petit baisier jamais recense)

Traduzione: Cinzia Pioli
Editore: Feltrinelli
Collana: I narratori
Data di pubblicazione: 18 febbraio 2015
Pagine: 123
Ebook: 7,99€
Prezzo di copertina: 10,20€
 

Parigi, una sera al Théatre du Renard, l’orchestra suona It’s Now or Never. Una ragazza misteriosa e sfuggevole si aggira, lui la nota, cerca in ogni modo di avvicinarla e, quando ormai tutto sembra impossibile, si trovano faccia a faccia e si baciano. Un bacio minuscolo, il più breve mai registrato, e lei scompare. Invisibile, si allontana. Un mistero anche per un inventore come lui che, seppur di indole tendenzialmente depressa, è determinato a rivedere l’eterea e vulnerabile creatura che lo ha ammaliato. Inizia così una ricerca serrata in cui sarà affiancato da due bizzarri personaggi: un detective in pensione, che ha tutto l’aspetto di un orso polare, e il suo stravagante pappagallo.

Le invenzioni si susseguono e qualcosa di molto goloso e originale aiuterà il protagonista nel suo scopo. Ormai è chiaro, fra i due è scoccata una scintilla, si è prodotto un cortocircuito. Ma in amore gli artifici non bastano, servono coraggio e temerarietà, doti che entrambi dovranno conquistare se vorranno trovarsi e abbandonarsi l’uno all’altra. Riusciranno i due a superare ostacoli e paure e a vivere il loro amore?

 
Recensione

Dopo aver letto La meccanica del cuore (che mia sorella ha recensito qui) ho deciso di acquistare e leggere anche quest’ultimo romanzo di Mathias Malzieu, Il bacio più breve della storia.

Parto col dire che adoro tutte le copertine scelte per i suoi romanzi, li acquisterei anche solo per la bellezza nell’esporli.
Considero il suo primo romanzo, La meccanica del cuore, davvero emozionante. Il bacio più breve della storia è sicuramente ad un livello inferiore, confermando però la particolarità della scrittura dell’autore.
Il bacio più breve della storia si può descrivere come una favola. Le situazioni, le avventure, gli incontri che i protagonisti vivono sono spesso surreali e creano un’ambientazione ricca di magia e suggestione.
 
L’amore è il punto focale del racconto. Nelle prime pagine sembrerebbe quasi una storia banale, un lui e una lei che si incontrano così, quasi per caso. Tra loro scatta subito la scintilla, il colpo di fulmine. Ma non è tutto così semplice. Si osservano, si guardano, si cercano. Nel momento in cui scocca la maggiore attrazione, nel momento in cui le loro labbra si incontrano, succede l’imprevisto: la ragazza diviene invisibile e scompare.
Il caso è inspiegabile, perfino per il protagonista maschile, che è un inventore. Dove è finita la ragazza? E perché è scomparsa nel nulla?
 
“Il bacio più breve della storia. Un millesimo di secondo, carnoso, leggiadro insieme. Appena uno sfioramento, un origami. Un accenno di cortocircuito. Un tasso di umidità incredibilmente vicino allo zero, qualcosa nell’ordine della polvere d’ombra. Il bacio più breve della storia.”
 
Il bacio più breve della storia
L’inventore decide quindi di scoprire quale sia il mistero attraverso l’ideazione di un cioccolatino che ha lo stesso sapore del bacio che hanno appena provato.
Ma nella scoperta del mistero non è solo. Sarà infatti accompagnato da due strani e bizzarri personaggi. Si rivolgerà ad un detective in pensione, che ha l’aspetto di un orso polare, e al suo stravagante pappagallo.
I personaggi, buffi e bizzarri, ricoprono un ruolo fondamentale all’interno della storia, amalgamandosi perfettamente alla trama e implementando il mix di magia e particolarità del racconto.
 
“Qual è il vero problema?” mi chiese Gaspard Neige con quell’aria da grande amico. “In amore sono un fallimento. Amo troppo. Prendo tutto troppo a cuore. La ricerca della ragazza invisibile mi ha dato un certo slancio e, infervorato dall’avventura, ho ignorato le mie reali paure. Ora che la velocità è diminuita, sono tornate a galla.”
 
In realtà dietro all’aspetto strambo ed eccentrico dei personaggi, si nasconde una malinconia e tristezza che dilaga nel protagonista maschile. L’aspetto tragicomico della vicenda tiene il lettore incollato, pagina dopo pagina, in cui si alternano fasi di estrema gioia a fasi di infinita infelicità.
L’impossibilità dei protagonisti di vivere una storia d’amore “normale”, in cui il semplice contatto fisico, quello di un bacio, diventa irrealizzabile, porta i protagonisti a vivere un continuo sentimento di frustrazione. Sentimento che passa inevitabilmente al lettore.
La forza e la tenacia con la quale i due vivono la loro storia traspare in modo vivo e constante. Ed è proprio grazie al loro coraggio, alla loro passione e alla loro voglia di stare insieme che i dure arriveranno al risultato sperato. Anche se, anche in questo momento desiderato, non tutto è come sembra.
 
“In ogni caso non riuscivo a far mio ciò che proponeva. Amore su ricetta. Dosi da rispettare. “Chi ha cominciato a spezzare il cuore dell’altro e perché? Chi fa bene questa cosa potrebbe farla meglio, quando, come e perché? Si poteva o no?” Fiducia? Inconsapevolezza? Priorità, proprietà, cosa mette nel “paniere della coppia”? Bisogna sempre fare i conti? Far quadrare il bilancio addirittura in amore?
 
In una storia ricca di colpi di scena, il messaggio di coraggio e forza che l’autore vuole dare arriva dritto al cuore, senza preamboli o fronzoli.
Sicuramente non è un libro semplice. Ho dovuto spesso tornare indietro e rileggere qualche capitolo. Certamente una seconda lettura è d’obbligo per capire in pieno ogni dettaglio ed ogni messaggio nascosto.
Se l’autore scriverà altri romanzi sicuramente non me li farò scappare.
 
E voi lo avete letto? Cosa ne pensate?
Buona lettura!
 
Debora
 

L’autore. Mathias Malzieu, nato a Montpellier nel 1974, è cantante e scrittore, leader dei Dionysos, uno dei migliori gruppi rock francesi. Vive a Parigi. La meccanica del cuore (2012), bestseller internazionale, è stato poi adattato al cinema d’animazione dallo stesso Malzieu e da Stéphane Berla. Con Feltrinelli ha anche pubblicato L’uomo delle nuvole (2013) e Il bacio più breve della storia (2015).