La voce nascosta delle pietre di Chiara Parenti

Garzanti, gennaio 2017
pag. 383
Ebook 9.99€; Cartaceo 16.90€
Sinossi.
Luna è una bambina quando il nonno le dice queste parole speciali insegnandole che l’agata infonde coraggio, l’acquamarina dona gioia e la giada diffonde pace e saggezza. E lei è certa che quello sia il suo destino. Ma ora che ha ventinove anni, Luna non crede più che le pietre possano aiutare le persone. Non riesce più a sentire la loro voce. Per lei sono solo sassolini colorati che vende nel negozio di famiglia, mentre il nonno è in giro per il mondo a cercare gemme. Perché il suo cuore porta ancora i segni della delusione. Si è fidata delle pietre, di quello che nascondono, di quello che significano. Si è fidata di quel ragazzo  di sedici anni che attraverso di loro parlava di sentimenti. Dell’amicizia che cresceva ogni giorno e racchiudeva in sé la promessa di un amore indistruttibile. Leonardo era l’unico a credere come lei nel fascino dei minerali e dei cristalli. Leonardo che in una notte di molti anni prima l’ha abbandonata, senza una spiegazione, senza una parola. E da allora il mondo di Luna è crollato, pezzo dopo pezzo. A fatica lo ha ricostruito, non guardando mai più indietro. Fino a oggi. Fino al ritorno di Leonardo nella sua vita. E’ lì per darle tutte le risposte che non le hai mai dato. Risposte che Luna non vuole più ascoltare. Fidarsi nuovamente di lui le sembra impossibile. Ha costruito intorno al suo cuore un muro invalicabile per non soffrire più. Ma suo nonno è accanto a lei per ricordarle come trovare conforto: il quarzo rosa, la pietra del perdono, e il corallo che sconfigge la paura. Solo loro conoscono la strada. Bisogna guardarsi dentro e avere il coraggio di seguirle.
Recensione
Le <<pietre della felicità>>: è così che in giro chiamano le pietre di mio nonno, perché si dice che realizzino sogni ed esaudiscano desideri.
 
Laura è una bambina vivace, curiosa, affascinata dal mondo. Laura crede fermamente nella magia delle pietre, i loro significati nascosti aiutano le persone a trovare le risposte che cercano, ad esprimere le proprie emozioni ed i propri pensieri. Laura ama suo nonno, Pietro, il cui destino è fermamente scritto nel proprio nome. Pietro è un cercatore di gemme, viaggia in giro per il mondo alla ricerca della pietra più rara, più preziosa.

<< La vita con le sue difficoltà trasforma le persone. Come diamanti grezzi, ci taglia, ci smussa, ci lucida. Ma è solo l’amore che ci fa brillare.>>

 
Laura è stata tradita da Leonardo, il suo migliore amico, la persona che più al mondo riesce a capirla, che condivide la sua passione per le pietre. Laura e Leonardo trascorrono la maggior parte delle loro giornate insieme: le loro anime di diamante si sono incontrate per caso, hanno camminato insieme attraverso gli anni, condividendo sentimenti e passioni fino a quando Leonardo scompare, senza un’apparente spiegazione.
Laura è cresciuta, ora è una giovane donna. Sono passati undici anni dalla notte dell’abbandono di Leo, ma il risentimento e il forte senso di delusione non le hanno mai dato tregua. Ha passato anni interni a ricostruire sé stessa, il proprio cuore distrutto.

Di sogni imbottirebbe la valigia, la vecchia Luna. Ne avrebbe così tanti da riempire ogni tasca e probabilmente le mancherebbe perfino lo spazio.

 
Luna non crede più alle pietre, alla loro magia. E’ diventata una ragazza scettica, senza più nessuna fiducia nelle persone che la circondano, tranne suo nonno.
Pietro infatti è l’unico che riesce a carpire la “vera” Luna, è l’unico che crede ancora che la piccola Luna sia ancora nascosta da qualche parte dietro ad un muro di rancori e indifferenza.
<<Come l’amore, quello vero, i diamanti non hanno paura del tempo che passa, delle eruzioni vulcaniche, delle temperature elevatissime e delle enormi pressioni. Loro resistono. Loro aspettano. Sempre. >>
 
Ma un giorno, quando tutto sembra sopito…ecco che a bussare alla porta del meraviglioso negozio di famiglia arriva Leonardo. E tutti i sentimenti, tutti i timori e le paure vengono a galla…
Come può Luna riuscire a perdonare Leonardo?
Ma si sa…il Vero Amore non aspetta, il Vero Amore arriva e sommerge tutto, come una marea.
Non ci vuole molto per accorgermi che stare di nuovo con lui è come andare in bicicletta. Anche se cadi e per molto tempo non ci risali più, appena trovi il coraggio di risalirci ti accorgi che non hai mai smesso di sapere come si fa. Ti viene natura.
 
La voce nascosta delle pietre è un romanzo toccante, a tratti commuovente, che esplora molti aspetti dell’animo umano; un viaggio di vita e di conoscenza di sé stessi anche attraverso i significati più profondi delle pietre. Ogni pietra, così come ogni personaggio del romanzo, possiede le proprie caratteristiche, il proprio fascino.
Nel corso della lettura si riscoprono i sentimenti più profondi, primo fra tutti il rapporto tra nipote-nonno, che mi ha toccato ed emozionato particolarmente.
Nonno Pietro, infatti, è anche il personaggio che mi ha ammaliato di più: un nonno fuori dagli schemi, che ama viaggiare per il mondo, e che, inaspettatamente, nasconde storie inconfessate.
Anche il nonno è un brillante. Come chiunque ha mille sfaccettature, lati tutti diversi che non si finiscono mai di scoprire e che spesso restano sconosciuti perfino a noi stessi. Se ci limitiamo a guardare i cristalli, vediamo solo poche sfumature, ma se li prendiamo in mano, li giriamo tra le dita e li osserviamo attentamente, allora vedremo come tutto ogni singolo lato risplende.
 
La storia è vista dagli occhi di Luna, secondo i propri pensieri e stati d’animo. Ogni momento presente è alternato a momenti della propria infanzia, rendendo il romanzo più articolato.
Anche le ambientazioni rendono la lettura più interessante: immagini dello stravagante negozio ricco di pietre di tutti i colori si alternano agli esotici paesaggi thailandesi.
La lettura scorre velocemente fino al finale, che ho trovato abbastanza prevedibile. Lo stile narrativo è chiaro e lineare.
Ringrazio l’autrice, Chiara Parenti, e Garzanti Editore per avermi dato la possibilità di conoscere Luna e nonno Pietro, e di avermi condotto in un mondo per me assolutamente inesplorato, quello delle pietre.
Così penso alle pietre. Sono nate dalle viscere della terra, dallo scontro di energie potentissime. Hanno resistito a pressioni enormi, a temperature incredibili, a eruzioni vulcaniche, e dalla loro forza hanno tratto la vita. Dalle profondità più oscure sono risalite alla luce e lì hanno resistito ancora. Alla violenza dell’acqua e allo sferzare del vento, all’impeto dei fiumi e alle vibrazioni della luna. Hanno resistito perché le pietre sono pazienti, incredibilmente tenaci. Anche il vero amore è così.
Buona lettura!
Debora

2 Risposte a “La voce nascosta delle pietre di Chiara Parenti”

  1. Ciao Debora, questo libro che ha per oggetto anche le pietre preziose mi incuriosiva molto. Dalla tua recensione si evince che la protagonista ha un disperato bisogno di recuperare la fiducia nel genere umano, che ha perso per colpa di una delle persone più importanti della sua vita. I romanzi di rinascita mi catturano sempre, credo proprio che lo leggerò.

    1. Ciao Annamaria.
      E' esattamente quello che la protagonista vorrebbe. E' un libro inteso, a tratti davvero toccante, sebbene il finale non sia troppo originale.
      Fammi sapere poi cosa ne pensi. 😉

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